L’arginina è un amminoacido direttamente responsabile della produzione e del rilascio dell’ormone della crescita, per questo motivo fondamentale nei bambini e negli individui in via di sviluppo. Si tratta, infatti, di un amminoacido che risulta essere essenziale ad inizio vita, e aumenta notevolmente durante le varie fasi della crescita, diminuendo poi quando l’individuo ha raggiunto lo sviluppo completo.
L’organismo è in grado di sintetizzare naturalmente questo amminoacido. La sintesi avviene in organi come il rene e il fegato. L’integrazione dell’arginina, qualora dovesse mancare, è possibile tramite l’alimentazione. Gli alimenti che aumentano la produzione di arginina sono la carne, il pesce, i vegetali, i legumi e la frutta secca.
È possibile integrare questo amminoacido, in caso di carenze molto gravi, tramite l’utilizzo di integratori alimentari. L’arginina risulta essere un amminoacido di vitale importanza durante alcune fasi che l’organismo attraversa naturalmente nel corso della sua vita. Si tratta, infatti, di un amminoacido responsabile dello sviluppo e della crescita dell’organismo, ovvero l’infanzia e l’adolescenza.
Durante le fasi di crescita e sviluppo, infatti, l’organismo subisce diversi cambiamenti, e questi cambiamenti interessano sia gli individui di sesso maschile sia quelli di sesso femminile. Nonostante quello che si crede, questi cambiamenti risultano essere completamente diversi fra di loro, ma l’intensità risulta essere la stessa.
A cosa serve l’arginina? L’arginina, prima di tutto, è fondamentale per la corretta sintesi del glucosio. Il glucosio è a sua volta fondamentale per il corretto funzionamento di determinati organi, come ad esempio il cervello e il pancreas.
È anche di notevole importanza per l’emoglobina, ovvero per la formazione e lo sviluppo di globuli rossi, piastrine e globuli bianchi. L’arginina è, quindi, fondamentale per diverse sintesi, insieme a quella del glucosio, come la sintesi delle proteine, in modo particolare per la sintesi della creatina. Ance la sintesi dell’ossido nitrico è svolta dall’arginina.
L’ossido nitrico è responsabile del controllo di diverse funzioni del cervello, dell’apparato circolatorio, del fegato, del pancreas e dei polmoni. Alti livelli di arginina nell’organismo stimolano anche il sistema immunitario, innalzando le difese immunitarie.
In caso di carenza, integrare l’amminoacido questo amminoacido è di notevole importanza soprattutto nel caso in cui fossero presenti alcune patologie come l’ipertensione, l’infertilità maschile ed è anche necessaria per trattare lesioni gravi e ustioni.
I benefici dell’assunzione dell’arginina
I benefici dell’assunzione di integratori a base di arginina sono particolarmente noti, in quanto frutto di studi scientifici che durano da anni. L’utilizzo di integratori a base di arginina è infatti, particolarmente indicato per trattare diverse patologie, principalmente legati al malfunzionamento dei tessuti che formano diversi organi.
Questo perché la principale proprietà dell’arginina conosciuta risulta essere quella di invogliare le cellule danneggiate a rigenerarsi. Gli integratori a base di arginina sono utilizzati soprattutto per migliorare patologie di impatto cardiovascolare. L’arginina quindi, risulta essere particolarmente benefica per trattare patologie che interessano il cuore e la circolazione sanguigna, come l’ipercolesterolemia, e l’ipertensione.
L’ipercolesterolemia è una condizione che si verifica quando i livelli di colesterolo totali sono molto alti. Le cause che portano allo sviluppo dello sviluppo di questa patologia risultano essere molteplici, principalmente legate a cattive abitudini di vita, come ad esempio il fumo, l’alcol e uno stile di vita sedentario.
L’ipercolesterolemia, quindi, può essere trattata tramite l’utilizzo di integratori a base di arginina e il cambiamento dello stile di vita, allontanando le cattive abitudini. L’ipertensione, invece, consiste in un’elevata pressione del sangue nelle arterie.
Presenta sintomi di elevata importanza e facilmente distinguibili, come cefalea, capogiri, palpitazioni, affaticamento, disturbi improvvisi della vista, perdita dell’orientamento, sanguinamento dal naso. Questi sintomi si presentano quando la situazione risulta essere molto grave, e senza un intervento rapido e adeguato, possono essere anche fatali.
Per abbassare la pressione arteriosa è consigliabile l’utilizzo di farmaci o integratori a base di arginina e migliorare il proprio stile di vita, aumentando il movimento e l’esercizio fisico. Ecco in questa tabella il contenuto di arginina negli alimenti.
Alimento | mg per 100 grammi |
Arachidi | 3633 |
Nocciole | 2824 |
Pesce | 900-1100 |
Tuorlo | 1131 |
Formaggi | 540 |
Riso e pasta | <400 |
A cosa serve l’arginina e i benefici per la fertilità maschile
L’utilizzo dell’amminoacido dell’arginina può essere anche utile nel trattare problemi principalmente maschili. La disfunzione erettile e la sterilità maschile sono, infatti, patologie e disfunzioni organiche altamente diffuse in tutto il mondo.
L’infertilità maschile consiste in una bassa produzione di spermatozoi. Questa condizione porta all’impossibilità di riproduzione negli uomini, e che quindi saranno impossibilitati ad avere figli. L’infertilità maschile risulta essere un fenomeno altamente diffuso nella popolazione mondiale, infatti i dati statistici riportano che si tratta di una condizione che interessa almeno l’8% degli uomini.
Ultimamente, la condizione si è estesa anche agli individui giovani, e non riguarda più solo gli individui che hanno superato un tetto di età preciso. Questo problema può essere attribuito a diversi fattori, principalmente genetici, come uno sviluppo non corretto dell’embrione e del feto.
Questa situazione si può presentare a seguito di esposizioni tossiche, come ad esempio quando la donna in gravidanza beve alcolici e fuma tabacco, o assume altre sostanze stupefacenti e non cura particolarmente l’alimentazione nei primi mesi di gravidanza. L’infertilità maschile, può verificarsi anche a causa di una malformazione fisica, che prende il nome di criptorchidismo.
Questa malformazione consiste nella mancata discesa dei testicoli durante il primo anno di vita. È possibile correggere questo problema tramite operazioni chirurgiche, ma si assicura solo un’efficacia estetica e non fertile.
L’utilizzo di farmaci e integratori a base di arginina sono abbastanza consigliati per contrastare l’infertilità, in quanto l’arginina è in grado di migliorare la mobilità e la quantità degli spermatozoi.
Gli effetti collaterali e indesiderati
Gli effetti collaterali legati all’utilizzo di integratori alimentari a base di arginina sono abbastanza noti, e non sembrano essere particolarmente preoccupanti. Le controindicazioni, infatti, sono legate ad un sovradosaggio di arginina per un periodo di tempo prolungato.
Per questo motivo, per evitare la comparsa di effetti collaterali legati all’utilizzo artificiale di questo amminoacido, è consigliabile non superare la dose giornaliera consigliata, che si aggira intorno ai 15 grammi giornalieri. Gli effetti collaterali più comuni legati all’arginina possono essere di lieve entità e principalmente possono mettere a disagio piuttosto che danneggiare l’organismo, e possono essere crampi addominali, nausea, vomito e diarrea.
Gli effetti collaterali meno comuni, ma non per questo gravi, possono riguardare l’improvvisa presenza di cefalea e ipotensione. L’ipotensione si verifica quando la pressione sanguigna è decisamente più bassa rispetto ai valori normali. I sintomi che possono presentarsi in caso di ipotensione sono: vista appannata, stato confusionale, vertigini, stordimento, nausea e vomito.
Come abbiamo visto, l’arginina è importante in varie fasi della vita, soprattutto quelle che riguardano lo sviluppo fetale, del bambino e dell’adolescente. Passato questo periodo, i livelli di arginina si abbassano fino a stabilizzarsi durante l’età adulta.
Le proprietà dell’arginina, però, non si limitano al semplice sviluppo corretto dell’organismo. Questo amminoacido è, infatti, importante per diverse sintesi proteiche che avvengono all’interno del corpo umano. L’utilizzo dell’arginina è anche altamente consigliato per rigenerare le cellule e i tessuti, soprattutto durante interventi invasivi, ferite gravi e ustioni.
L’arginina, infatti, stimola la sintesi di un amminoacido presente naturalmente nel collagene, che si occupa principalmente della corretta nutrizione dei tessuti e degli organi. Per questo motivo, l’arginina è ampiamente utilizzata come ingrediente primario in creme e lozioni destinate alla cura di traumi e di ustioni.
Come si assume
È possibile assumere l’arginina modificando leggermente l’alimentazione, assumendo quindi diversi alimenti ad alto contenuto proteico, principalmente di origine animale, come uova, pollo, latticini, carni bianche e carni rosse. Nel caso in cui non si volesse modificare la propria dieta o si fosse eticamente impossibilitati, come ad esempio per le persone vegane e vegetariane che non consumano alimenti di origine animale, è possibile utilizzare integratori alimentari.
Gli integratori a base di arginina sono disponibili in commercio in diverse modalità, a seconda della preferenza di ogni singolo individuo. È possibile trovare l’arginina anche in alimenti confezionati, soprattutto consumabili a colazione, come ad esempio gli shake proteici o le formule in polvere.
I dosaggi dell’arginina variano in base alla persona e al suo stile di vita. Si consiglia di non superare la dose consigliata di 15 grammi giornalieri.