cisteina cos è

La cisteina fa parte dei venti amminoacidi ordinari principali che vengono sintetizzati dall’organismo. Risulta essere presente nell’organismo in maniera naturale, ma può essere integrato anche tramite l’alimentazione.

La cisteina è presente in diversi organi dell’organismo, ma si concentra in percentuali maggiori nelle unghie, nei capelli e nella pelle. Il compito principale della cisteina è la costruzione di un altro amminoacido ordinario, che prende il nome di cheratina.

Esso è formato da lunghe catene di amminoacidi, ed è responsabile dell’aspetto fisico e della struttura dei capelli. La cisteina è importantissima nella produzione dei capelli, infatti un quantitativo di cisteina molto alto nell’organismo è indice di abbondanza di capelli e di peluria.

La cisteina è un amminoacido presente principalmente nei capelli. Si tratta di un amminoacido ordinario, non essenziale, presente naturalmente sia nell’organismo umano sia nell’organismo animale. Insieme ad altre tipologie di amminoacidi, esso è responsabile del corretto funzionamento dell’organismo umano, particolarmente importante per la formazione corretta di organi e tessuti. La cisteina è un amminoacido che risulta essere esattamente la metà della cistina.

La cistina è il principale costituente dei capelli, ovvero è una proteina che si occupa della corretta esecuzione dei diversi processi che possono riguardare pelle, unghie e, ovviamente, capelli. Ma dove si trova esattamente la cisteina?

La cisteina si trova nel primo strato esterno del bulbo pilifero, quindi si tratta di un amminoacido che si trova direttamente a contatto con le pareti esterne dei capelli e dei peli. La cisteina è, quindi, di estrema importanza per la salute e la crescita di capelli e peli.

Una carenza di questo amminoacido non essenziale, quindi, può causare la comparsa di malattie legate all’aspetto della cute e dei capelli, come l’alopecia o la dermatite seborroica. La presenza di un alto quantitativo di cisteina nell’organismo può giovare particolarmente, in quanto a questo amminoacido non essenziale sono riconosciute anche altre proprietà, come ad esempio la proprietà mucolitica e la proprietà di aumentare naturalmente le difese immunitarie.

Le proprietà della cisteina

Le proprietà della cisteina non risultano essere ben note in quanto questo amminoacido non ha ricevuto, almeno fino ad adesso, studi molto approfonditi in quanto gli scienziati hanno sempre preferito studiare l’intera catena di amminoacidi che forma la cheratina oppure l’insieme delle due molecole di cisteina che andranno a formare la cistina. Le proprietà della cisteina attualmente accertate, in base ai vari studi eseguiti su l’amminoacido della cistina, sono quelle mucolitiche, quelle protettive per la mucosa gastrica e intestinale e quelle collegate direttamente della corretta formazione, proliferazione e idratazione di peli e capelli.

Al giorno d’oggi è possibile estrarre la cisteina da alimenti di origine animale, e utilizzata come rimedio naturale per combattere i sintomi influenzali, considerando le sue proprietà altamente mucolitiche in grado di intervenire efficacemente sintomi come naso chiuso e muchi particolarmente insistenti. La cisteina viene utilizzata anche per la produzione di integratori alimentari a beneficio del sistema gastro intestinale, in quanto presenta numerose proprietà benefiche efficaci sia sulle pareti intestinali sia su quelle pareti gastriche.

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La cisteina, infatti, è in grado di aumentare l’efficacia delle difese delle mucose gastriche ed intestinali, garantendo in questo modo un miglior assorbimento da parte dell’organismo, soprattutto di proteine. Una carenza di questo amminoacido non essenziale nell’organismo può causare diversi danni all’organismo, soprattutto in anziani e bambini, in quanto appartenenti alle categorie fragili e sensibili, predisposte naturalmente a contrarre malanni e malattie.

Cos’è la cisteina

Come abbiamo visto, la cisteina risulta essere un amminoacido non essenziale, di tipo polare. Gli aminoacidi di tipo polare sono formati da molecole identiche che però non sono sovrapponibili fra di loro.

Gli amminoacidi polari sono amminoacidi che hanno polarità. Gli amminoacidi polari si possono trovare in tre tipi come amminoacidi neutri, amminoacidi carichi positivamente e amminoacidi carichi negativamente.

Aminoacidi polari senza carica non hanno carica sul gruppo R, ovvero la catena laterale. Questi aminoacidi possono essere trovati a partecipare alla formazione del legame idrogeno nelle molecole proteiche.

Esempi di aminoacidi per questo gruppo sono:

La cisteina è conosciuta anche tramite l’utilizzo di altri nomi, che risultano essere L-cistina oppure acido ammino mercaptopropionico. La cisteina risulta essere fondamentale per l’organismo ed è possibile sintetizzare attraverso l’alimentazione, in quanto amminoacido non essenziale.

La cisteina è, quindi, la parte più piccola della catena dell’amminoacido della cheratina. La cheratina, come abbiamo detto, è responsabile del nutrimento di peli, capelli, unghia e cute.

cisteina proprietà

Una carenza molto forte di questo aminoacido può portare alla caduta di peli e capelli, oppure alla comparsa di pelle secca e screpolata, la cosiddetta pelle secca. È molto importante integrare la cisteina, mediante l’utilizzo di integratori alimentari, per prevenire la comparsa di questi spiacevoli sintomi.

A cosa serve

L’amminoacido della cisteina ha diversi scopi nell’organismo. Principalmente, la cisteina serve ad aumentare e favorire la crescita di capelli, cute ed unghia sani.

Nel caso in cui si presenti una carenza di cisteina, sarà di vitale importanza integrarla in quanto l’assenza di questo amminoacido nell’organismo è legata alla comparsa di malattie legate alla pelle, come psoriasi e forfora. Lo scopo principale della cisteina è di fornire peli, capelli e unghie sani, ma nonostante ciò questo amminoacido serve anche ad altri scopi.

Molti studi avvenuti su l’amminoacido della cheratina, e quindi anche alla cisteina, hanno dimostrato che, se unita al glutammato e alla glicina, diventa un ottimo antiossidante utile per combattere i radicali liberi. Per questo motivo esistono diversi integratori alimentari a base di cisteina.

Questo antiossidante prodotto, infatti, è ampiamente utilizzato in medicina per la cura di patologie riguardanti ustionati gravi, o persone che hanno subito interventi chirurgici. Recenti studi hanno dimostrato che l’utilizzo della cisteina, insieme al glutammato e alla glicina, sia notevolmente efficace per consentire la rigenerazione cellulare della pelle danneggiate.

Un altro utilizzo degli integratori a base di cisteina è durante i periodi delle influenze stagionali. La cisteina ha, infatti, diverse proprietà mucolitiche, di notevole efficacia nella liberazione di gola e polmoni e cavità nasali, dalla presenza di muchi resistenti agli antibiotici.

La cisteina è anche principale componente di farmaci destinati alla copertura gastrica, soprattutto quelli utilizzati dagli anziani e bambini. La cisteina viene utilizzata anche per curare malattie metaboliche, che colpiscono soprattutto gli individui più anziani.

La cisteina, secondo studi condotti nell’ultimo secolo, risulta essere uno degli amminoacidi più importanti per un corretto sviluppo fisico e muscolare, per questo motivo è particolarmente importante per i bambini. Anche per questa sua funzione, la cisteina viene utilizzata anche da persone che svolgono allenamenti destinati all’ingrandimento dei muscoli, in quanto, durante gli allenamenti, a utile a sentire meno sforzo fisico e l’affaticamento.

Questo perché l’amminoacido della cisteina viene automaticamente convertito in glucosio, quindi in energia.

Come si assume

È possibile assumere cisteina in diversi modi. Il primo di tutti risulta essere anche quello più efficace, ovvero migliorando l’alimentazione. La cisteina, in quanto aminoacido, è presente principalmente in alimenti di origine animale come uova, pollo, pesce magro, carni magre e carni rosse.

Per le persone che seguono uno stile di vita vegano o vegetariano, quindi senza il consumo di animali, è possibile assumere la cisteina consumando diversi tipi di alimenti, in quanto questo aminoacido è presente anche in alcuni vegetali come i semi di papavero, alghe, noci e cereali.

Nel caso in cui non si volesse modificare la propria dieta, è possibile assumere la cisteina anche mediante l’utilizzo di integratori alimentari. L’utilizzo di questa tipologia di integratori deve, però, essere sottoposta a vigilanza medica in quanto un uso prolungato può causare danni ai reni e allo stomaco.

Cosa succede all’organismo in caso di carenza di cisteina

La carenza di cisteina può causare diversi danni all’organismo, di diverse entità. Questi danni possono essere suddivisi in due categorie, ovvero carenza grave o carenza moderata. Una carenza moderata può essere diagnosticata tramite analisi del sangue, e non porta sintomi particolari nell’organismo.

Una carenza di cisteina grave, invece, comporta la presenza di sintomi particolarmente gravi e non trascurabili. Alcuni di essi risultano essere la depigmentazione del cuoio capelluto, spossatezza estrema senza motivo apparente, improvvise lesioni cutanee dovute ad estrema fragilità della pelle, diminuzione della massa muscolare e danni permanenti al fegato.