Il colesterolo è indispensabile nell’organismo umano, una parte è l’uomo a produrlo, un’altra parte invece proviene dall’alimentazione. Occorre però sapere anche che si può riconoscere il colesterolo cattivo e quello buono.
Mentre il secondo aiuta a smaltire il primo, quello cattivo quando in eccesso finisce per accumularsi sulle pareti delle arterie e delle vene, rendendo difficile il passaggio del sangue e in alcuni casi addirittura bloccandolo. Il colesterolo è un grasso che deve essere tenuto sotto controllo.
Un suo aumento può essere sì, dipeso da un’alimentazione sbagliata, ma anche da un eccesso di stress. Questo è il principale motivo per cui il valore del colesterolo del essere sempre tenuto sotto controllo adottando tutti i comportamenti che ne possono prevenire l’insorgenza. Ecco i valori normali di colesterolo in base all’età:
Fascia di età | Valori normali |
Adulti | < 200 mg/dl |
Addolescenti | < 170 mg/dl |
La cause del colesterolo
Quindi è importante tenere a mente che il colesterolo non viene causato solo da un’alimentazione sbagliata, ma possono essere diversi i fattori che lo determinano. La principale causa è quella genetica.
Si può parlare in questo caso di ipercolesterolemia familiare, in tal caso elevati valori di LDL si presentano in maniera precoce nell’individuo anche in giova età, andando ad essere causa di possibili infarti e ictus precoci. Quindi la familiarità è un elemento molto importante da considerare per poter procedere con la giusta prevenzione.
Vi sono poi, quelle che vengono definite come cause acquisite, riferendosi a tutti quei fattori scatenanti che non hanno familiarità o elementi di genetica, ma piuttosto possono essere frutto di patologie come l’ipotiroidismo, le malattie a livello dei reni e il diabete. Anche uno stile di vita scorretto può essere causa di elevati livelli di colesterolo cattivo nel sangue.
Quando all’interno della propria dieta si ha un alto contenuto di grassi, questo può in qualche modo contribuire all’aumento dei livelli di LDL. Allo stesso modo, ne possono essere causa il fumo, la carenza di esercizio fisico, il consumo eccessivo di alcool.
In particolare può essere causa di un’elevata presenza di colesterolo un consumo eccessivo di acidi grassi saturi, presenti soprattutto nel burro, lardo, formaggio, panna e prodotti derivati dai latticini. Attenzione anche alla carne grassa, ovvero agli insaccati e ai salumi, inoltre i cibi ricchi di olio di palma o di cocco.
Ciò che va a ridurre i livelli eccessivi di LDL sono i grassi insaturi, che vanno ad innalzare i livelli di HDL, colesterolo buono, in grado di sciogliere l’LDL prima che si accumuli sulle pareti dei vasi sanguigni, per aiutarne lo smaltimento da parte del fegato. Si consiglia quindi di consumare grassi insaturi che sono presenti nelle noci, avocado, pesce come il salmone e lo sgombro, tonno, aringhe, olio di oliva.
Ad affiancare la dieta non può certo mancare l’attività fisica, in grado di contrastare gli elevati livelli di colesterolo LDL. Sarebbero sufficienti circa 30 minuti di attività fisica al giorno.
Altro fattore determinante è il fumo, che può essere causa della formazione di placche di colesterolo nel sangue. In particolare gli elementi presenti nelle sigarette possono essere causa di una riduzione dell’azione del colesterolo buono e favorire l’ossidazione di quello cattivo e quindi la sua formazione in placche.
Lo stress come fattore di rischio
È possibile che stress e colesterolo alto possono in qualche misura incrociarsi e comunque influenzarsi tra di loro. Questo è il motivo per cui quando occorre tenere sotto controllo il valore del colesterolo è indispensabile riuscire a tenere a bada anche il livello di stress che potrebbe avere dei risvolti negativi per il corpo.
Il colesterolo nelle giuste quantità è indispensabile al nostro organismo, soprattutto per quello che riguarda l’elemento proveniente dall’alimentazione e quello che viene in minima parte prodotto in maniera endogena. Quando il colesterolo supera le soglie standard che gli permettono di non divenire preoccupante, allora è indispensabile iniziare un percorso di previsione e di trattamento dell’eccesso.
Si inizia quindi dall’alimentazione. Non di rado in un periodo di forte stress si finisce per mangiare alimenti che non si adattano a una sana e corretta alimentazione.
Quando si è in un periodo di forte stress ci si sacrifica con alimenti che non sono appropriati e che possono creare dipendenza insulina. In genere si parla di cibi come il cioccolato, i carboidrati e dolci in generale.
Quello che si crea è una sorta di circolo vizioso che per l’organismo può divenire molto pericoloso.
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Iniziando da questo, si andrà poi ad indagare su quali possono essere le altre cause in grado di innalzare il livello l’arrivo di colesterolo. Gli esperti del settore a riguarda parlano di distrusse un elemento che induce all’aumento del colesterolo cattivo.
Inizia tutto nel cervello, nella zona dell’ipotalamo dove vengono prodotti cortisolo e adrenalina quali sostengono il flusso di sangue al cervello e permettono all’individuo di liberare maggiore energia. Oltre a fare questo, i due elementi sono in grado di sollecitare la produzione di colesterolo, in particolare quello che fa è aumentare la concentrazione di zuccheri che se non vengono smaltiti si trasformano in acidi grassi e colesterolo.
Quello che diventa veramente indispensabile è riuscire a trovare dei canali con cui lo stress possa essere alleviato. Si consiglia di dedicarsi all’esercizio fisico, come una camminata a ritmo sostenuto. Un rimedio semplice e naturale, sia per abbassare lo stress, che per eliminare gli eccessi di zuccheri e di colesterolo.
Rimedi efficaci
Per poter tenere a bada i livelli di colesterolo, oltre ad utilizzare una sana e corretta alimentazione e dell’attività fisica, si consiglia di utilizzare alcuni rimedi che sembrano essere molto efficaci. Tra di essi il magnesio una quale carenza può essere causa di un quantitativo maggiore di stress, affaticamento e non solo.
I picchi di stress sono in grado di determinare una perdita di magnesio in quanto si sollecitano degli ormoni che ne provocano il consumo e in alcuni casi la dispersione. Una condizione che incide sullo stress ma anche sul sonno andando ad innescare un meccanismo che rema contro il benessere del corpo.
Potrebbe essere un’ottima scelta quella di integrare, almeno per un certo periodo una quantitativo extra di magnesio, per aiutare il sonno, il rilassamento dei muscoli e il miglior funzionamento del sistema nervoso Central.
Altro elemento che può essere di aiuto è il 5-HTPL-Triptofano contenuto nei semi della griffonia, essa è il precursore della serotonina. Si tratta di un elemento in grado di contrastare la stanchezza, l’irritabilità, lo stress e problematiche di insonnia quali possono essere mal di testa e cattivo umore.
Le vitamine del gruppo B sono un elemento molto utile per contrastare lo stress, in quanto coinvolti in processi metabolici che trasformano gli alimenti in fonte di energia. Andando nel particolare quelle veramente fondamentali sono le vitamina B2, B3 e B6, coinvolte nella sintesi della serotonina.
Infine il riso rosso fermentato rimedio utile per riuscire a tenere sotto controllo i picchi di colesterolo che possono verificarsi nell’organismo umano. Un preparato naturale, per il quale però è indispensabile prestare attenzione ad alcune controindicazione.
Nel caso in cui si decidesse di utilizzarlo è indispensabile alternare la somministrazione con degli sterili vegetali, integrando anche il coenzima Q10 utile per contrastare gli effetti indesiderati che possono esse causate dalle statine presenti al suo interno sulla muscolatura.
Informazioni importanti
Occorre ricordare che lo stress nasce dai ritmi frenetici di una vita sempre in movimento, da quelli che possono essere i ritmi frenetici e le preoccupazioni che riempiono le giornate di ogni persona. Ma quello che veramente danneggia l’organismo è il modo in cui il soggetto reagisce a tutto questo.
Quindi il primo elemento indispensabile per ridurre lo stress di ogni giorno, è riuscire a gestire incombenze e situazioni molto difficile. Nonostante gli impegni possano essere molti, occorre imparare ad affrontare il tutto in maniera meno stressante, anche se a volte non è semplice considerando anche che molto dipende dal temperamento personale della persona.
Probabilmente per riuscire ad avere un livello minore di stress è probabilmente che occorra procedere a dei cambiamenti importanti. Nei casi in cui la situazione divenga particolarmente ingestibile si consiglia di consultare uno specialista quale può essere uno psicoterapeuta.
Ma ci sono anche dei piccoli gesti e delle abitudini che tutti possono mettere in campo per andare a migliorare la qualità della vita e quindi allentare lo stress che può colpire chiunque. Innanzitutto di consiglia di adottare una dieta che sia sana e variegata.
Apportare dunque un quantitativo maggiore di frutta e di verdura, preferire i cibi integrali. Quindi intervenire sull’alimentazione, ma anche sul sonno.
Ogni soggetto deve riuscire a riposare sufficientemente e con un sonno che sia comunque di qualità. Si consiglia inoltre di svolgere attività fisica in maniera costante e dedicarsi a se stessi.
Ci si potrebbe dedicare a delle attività che permettono di abbattere lo stress, come ad esempio uscire con gli amici, svolgere attività come lo yoga, la ginnastica, fare tutto ciò che piace, compreso anche il semplice ascoltare musica. Se tutto questo non è sufficiente, si può sempre decidere di sfruttare il colesterolo camminando, andando in bicicletta, semplicemente salendo le scale.
Insomma si possono adottare una serie di abitudini che possono rivelarsi veramente importanti per stare bene e per riuscire ad abbattere il livello di colesterolo presente nel sangue, fonte di rischio per la salute.