Detergenti intimi: scopri di più

I detergenti intimi sono prodotti che non possono mancare nelle case di ogni persona, per curare l’igiene personale.

Questi cambiano a seconda se sono per gli uomini o per le donne, ma entrambi i sessi devono usarli ogni giorno.

D’altronde, il lavaggio delle parti intime è una cosa che non deve essere trascurata, in special modo se si vogliono evitare fastidi delle suddette zone.

Tra i numerosi problemi ci sono i cattivi odori, i bruciori e le irritazioni.

La selezione del prodotto giusto non è facile: va tenuto a mente che gli uomini hanno bisogno di prodotti adatti ai propri genitali, e così le donne.

Proprio per questo motivo, si suggerisce di non scambiare il detergente con il proprio compagno o compagna se si convive e si condivide il bagno.

Va inoltre ricordato che, nel corso della propria vita, il corpo tende a mutare, e così anche i suoi bisogni.

Dunque, è necessario comprare prodotti diversi in base a quello che è il pH della propria cute in quel momento.

Questo vale in special modo per le donne, le quali devono tenere in considerazione il pH vaginale nella scelta del prodotto.

Il PH dei genitali femminili tende a mutare nel corso degli anni: nell’età dell’infanzia e della menopausa è neutro, perché non sono presenti gli importanti lattobacilli.

Per quanto riguarda invece l’età fertile, il pH è acido e tende a diventarlo di più nel durante la gravidanza.

Quando si hanno le mestruazioni, il pH invece si abbassa, perché il flusso mestruale ha la peculiarità di essere autopulente.

Detergenti intimi da donna

Scegliere il detergente intimo adatto è di fondamentale importanza per la giusta igiene della zona intima e per il essere sicuri di tenerla in un buono stato di salute.

Un detergente intimo di buona qualità per le donne deve svolgere un’azione acida ed avere un pH che si aggiri intorno al 5, così da rispettare la regolare acidità della zona.

Ci sono diverse caratteristiche che devono essere presenti nei detergenti intimi per le donne, come ad esempio l’azione antisettica.

Questa è di grandissima importanza, in special modo se si soffre di irritazioni o di bruciori frequenti, e questa funzione viene svolta dai sali di ammonio.

In aggiunta a questa funzione, si consigliano detergenti dall’azione deodorante e rinfrescante.

Questa azione non è essenziale dal punto di vista medico, ma favorisce il benessere dell’intimità della donna.

Un detergente di buona qualità deve avere al suo interno anche degli estratti vegetali, come la camomilla, che ha un’azione lenitiva.

L’azione lenitiva è ottima se si vuole eliminare la sensazione di secchezza della zona,  tipica soprattutto della menopausa.

I detergenti per le donne sono distribuiti sia in forma di gel che di lavaggi, indicati per trattare delle circostanze particolari.

In aggiunta ad un buon detergente intimo, si suggerisce l’acquisto di un prodotto da usare fuori casa, quando non si ha acqua.

In vendita è possibile trovare sostanze detergenti da nebulizzare.

Va tenuto a mente che i detergenti intimi da donna devono avere un pH giusto per l’età.

Il detergente deve avere un valore compreso tra 3,5 a 4,5 nel corso dell’età fertile, quindi a partire dalle prime mestruazioni.

Al contrario, deve avere un pH più elevato sia nel corso dell’infanzia che nella menopausa.

Prodotti per uomo

Non solo le donne devono prestare molta attenzione al detergente intimo che comprano per curare la propria igiene intima, ma anche gli uomini.

C’è da dire che l’igiene intima è spesso trascurata dagli uomini, i quali sono soliti utilizzare lo stesso prodotto per lavare indistintamente ogni parte del corpo.

Non è raro che gli uomini utilizzino un prodotto due in uno se non tre in uno, per lavare capelli, corpo e parti intime con una sola insaponata.

Si tratta però di un comportamento del tutto sbagliato, in quanto impiegare un prodotto generico porta ad una detersione non sufficiente della zona intima.

Questo si traduce poi in patologie ed infezioni che sono difficili da mandare via.

In linea di massima, per gli uomini sono adatti detergenti dal pH neutro.

Quelli acidi che vengono usati dalle donne potrebbero causare delle reazioni spiacevoli, come ad esempio fastidi oppure bruciori, ed anche quelli alcalini sono da evitare se possibile.

In conclusione, è meglio evitare il detergente della propria compagna o della propria moglie per detergere le proprie zone intime.

Detergenti per i bambini

Così come uomini e donne non devono usare gli stessi detergenti intimi, è necessario che anche i bambini non vengano lavati con i detergenti dei propri genitori.

Oltre a curare la propria igiene intima, un genitore deve ovviamente provvedere a quella del proprio bambino, specialmente nel corso dei primi anni di vita.

Si tratta infatti di un periodo importantissimo nella vita di un bambino, e per questo è fondamentale curare le sue parti intime con la massima attenzione.

Per riuscire in ciò, si suggerisce un detergente intimo per bambini, che abbia una formulazione adatta alle necessità del neonato o del bambino.

La pulizia delle parti intime non deve essere trascurata nei neonati e nei bambini, perché una cattiva igiene può sortire gravi conseguenze, anche a lungo termine.

Dato che il corpo dei bambini è estremamente delicato, si suggerisce l’uso di prodotti che abbiano un pH neutro con alta tollerabilità, privi di saponi.

In aggiunta a ciò, va acquistato un prodotto per bambine o per bambini a seconda del sesso.

Sin dai primi giorni di vita, i bambini e le bambine presentano peculiarità diverse, e necessitano di trattamenti e prodotti specifici.

Per quanto riguarda invece i neonati, si consiglia un detergente leggermente acido.

Questo perché la pelle dei neonati è estremamente delicata, e un prodotto leggermente acido evita che si manifestino rossori ed irritazioni.

I diversi tipi di detergenti intimi

Per pulire in modo attento le proprie parti intime è fondamentale utilizzare un prodotto che abbia le caratteristiche giuste.

Al giorno d’oggi è possibile trovare in vendita un infinito numero di prodotti che sono ideali per la detersione intima.

In generale, è possibile suddividere i detergenti intimi in tre famiglie diverse.

Innanzitutto, ci sono i detergenti intimi lenitivi, che sono consigliati quando si soffre di bruciori, arrossamenti oppure fastidi.

Questa tipologia di detergente è ottima per chi ha la pelle sensibile o sta assumendo farmaci particolari, come gli antibiotici.

Ancora, i detergenti intimi lenitivi sono ideali per le donne in menopausa, che hanno le mucose più sensibili.

Lo stesso discorso vale anche per le bambine che non hanno ancora raggiunto l’età fertile, le cui mucose sono più soggette ad infezioni ed arrossamenti.

Ci sono anche i detergenti intimi neutri, che possono essere usati praticamente da chiunque.

Si tratta di prodotti che non vanno in alcun modo a contrastare il naturale pH della pelle.

Un prodotto neutro è la soluzione ideale per chi ha vissuto delle esperienze negative con i detergenti intimi.

La terza famiglia di prodotti per la detersione delle parti intime sono i detergenti intimi antibatterici.

Questi sono consigliati specialmente a coloro che sono spesso a contatto con batteri e funghi, ad esempio negli spogliatoi in palestra o piscina.

Questo tipo di detergente risulta ottimo non solo per ottenere un’adeguata protezione, ma anche per tenersi lontano da infezioni e patologie infettive

Gli usi dei detergenti intimi

Oltre a elencare i diversi prodotti in base a quella che è la loro formulazione, è possibile anche distinguerli in base alle loro funzioni ed utilizzi.

Per quanto concerne le donne, nel corso della gravidanza si consiglia l’utilizzo di un prodotto con un pH acido, che si aggiri intorno al 3,5.

Come si è visto, nel corso della gravidanza il pH vaginale delle donne tende a divenire più acido.

In questa fase della vita di una donna è comune contrarre cistiti ed infezioni: ecco perché è necessario un prodotto che protegga le zone intime.

Un detergente intimo di questo tipo è l’ideale anche per eliminare i cattivi odori, che sono molto comuni e causati da un grande numero di fattori.

Tra le cause più comuni è possibile ci sono le mestruazioni, ma anche le infezioni ed una sudorazione eccessiva.

Per attenuare i cattivi odori, è importante usare un prodotto che non contenga profumazioni e che non risulti particolarmente aggressivo sulla pelle.

L’ideale sarebbe un prodotto con un’acidità che va da 3,5 a 5.

Qualora ci siano delle infezioni, è d’obbligo scegliere correttamente il detergente, evitando di comprare quelli troppo aggressivi.

I prodotti che hanno un pH neutro sono perfetti in queste circostanze.

Si consiglia l’acquisto di prodotti che contengono sostanze in grado di contrastare la proliferazione batterica.

Questo discorso vale anche per chi ha la candida, che è un’infezione che colpisce sia gli uomini che le donne.

L’infezione in questione è spesso il risultato di rapporti non protetti o di una scarsa igiene intima.

Consigli per l’igiene maschile

Per quanto riguarda l’igiene intima maschile, è innanzitutto necessario fare una distinzione tra gli uomini circoncisi e non.

Gli uomini non circoncisi dovrebbero usare un detergente delicato con ingredienti naturali.

La presenza di sostanze aggressive potrebbe causare irritazioni ed arrossamenti: ecco perché si consiglia un detergente intimo dal ph neutro.

Per lavarsi, è necessario versare il prodotto tra le mani, e quando inizia a fare la schiuma va strofinato sui testicoli, sull’asta del pene ed infine sul prepuzio.

In seguito, si deve ritrarre il prepuzio senza forzare, per poi insaponare la zona utilizzando le mani: bisogna risciacquare in seguito e rimettere la pelle nella sua posizione regolare.

Per quanto riguarda gli uomini che sono stati circoncisi, anch’essi devono usare sapone neutro, privo di profumazione ed agenti aggressivi.

Il lavaggio va effettuato con dell’acqua tiepida.

Per il lavaggio dei genitali si consiglia di versare il prodotto tra le mani, e quando inizia a produrre la schiuma va strofinato sui testicoli, sull’asta del pene e sul prepuzio.

La zona intima deve essere lavata con cura anche se non vi è il lembo di pelle che ricopre solitamente il glande.

Il sudore ed altre secrezioni del pene possono infatti causare un aumento della proliferazione dei batteri.

Una volta che si è fatto ciò, bisogna asciugarsi in modo delicato senza applicare delle polveri come il talco, che potrebbero causare delle infezioni dell’uretra.

Se si ha la pelle sensibile oppure si hanno necessità specifiche, si consiglia di rivolgersi all’urologo per un diverso prodotto o per ulteriori consigli.

Consigli per la detersione femminile

Per evitare infezioni o arrossamenti, è necessario fare grande attenzione alla propria igiene intima.

Gli esperti sostengono che due o tre lavaggi delle zone intime nel corso della giornata sono adeguati.

Si consiglia ovviamente di lavarsi in seguito ad ogni rapporto sessuale, alla defecazione ed all’attività sportiva.

Oltre alla frequenza, va considerata anche il modo in cui viene effettuato il lavaggio.

Si deve detergere la zona andando da davanti verso dietro, così da evitare eventuali contaminazioni batteriche da parte della zona rettale.

Anche il momento del risciacquo deve essere attento, così da eliminare qualsiasi traccia di detergente ancora presente.

In seguito, la zona deve essere asciugata con attenzione, andando a tamponare con un asciugamano: non strofinare per non irritare la zona.

Molti detergenti intimi sono arricchiti con profumi e altre sostanze che potrebbero portare ad allergie: si consiglia di evitarli.

I soggetti che soffrono di frequente di cattivi odori, a causa di infezioni oppure di mestruazioni, possono optare per prodotti che hanno un’azione specifica che contrasta il cattivo odore.

In questi prodotti è spesso contenuto il pentadecalactone, una sostanza in grado di distruggere le molecole che hanno cattivo odore.

Un altro ingrediente ideale è il tè verde, che gode di proprietà antibatteriche.

Queste sostanze nutrono i lactobacilli, di cui si compone la flora batterica, e servono a rendere la barriera protettiva della pelle più forte.

Le donne possono anche utilizzare le lavande intime e gli spray, ma sempre facendo attenzione, e solo quando sono prescritte dal ginecologo.

Infine, si suggerisce di usare solamente detergenti intimi, e non saponi che possono essere alcalinizzanti.

Ancora, è meglio evitare i prodotti che fanno troppa schiuma, in quanto sono ricchi di tensioattivi e possono essere aggressivi per la pelle.

Seguendo questi consigli sarà facile curare la propria igiene intima.