Integratori per vie urinarie: donna e uomo: scopri di più

Gli integratori per vie urinarie sono dei prodotti che si rivelano indispensabili per tutti coloro che soffrono di specifici fastidi.

In linea generale le problematiche alle vie urinarie si possono presentare con:

  • bruciore;
  • prurito;
  • cattivo odore;
  • vescica iperattiva;
  • alterazioni nel colore dell’urina.

In tutti questi casi gli integratori possono offrire un valido aiuto.

Ovviamente, questo vale nella misura in cui essi siano associati a una dieta equilibrata.

Per la salute dell’apparato genitale, tanto maschile quanto femminile è importante anche l’igieneintima.

Gli squilibri a livello alimentare però, possono portare delle alterazioni.

Proprio qui intervengono gli integratori.

Alcuni di essi possono essere utilizzati sia dagli uomini che dalle donne.

Altri invece sono specifici per l’uno o per l’altro sesso.

Inoltre alcuni prodotti sono consigliati in momenti particolari della vita, anche a scopo preventivo.

Ovviamente per ogni singolo prodotto a cui abbiamo fino a questo momento accennato, è stata pensata una specifica composizione.

In molti di essi sono presenti degli estratti naturali estremamente efficaci per il benessere delle vie urinarie.

A cosa servono gli integratori per vie urinarie

Gli integratori alimentari in generale, non hanno alcun potere curativo.

Questo vuol dire che anche gli integratori per vie urinarie non sono in grado di curare la problematica.

Essi vengono consigliati per coadiuvare innanzitutto una dieta sana e variegata.

Oltre a questo, in buona parte dei casi affianca una terapia farmacologica, ovvero hanno un compito preventivo.

All’interno degli integratori sono presenti degli estratti vegetali, oltre a sali minerali e vitamine.

Una composizione che è in grado, in maniera efficace, di contrastare l’infiammazione delle vie urinarie.

Oltre a questo, gli integratori sono in grado di aiutare le contrazioni delle vescica.

Ma sono molti i prodotti che è possibile trovare sul mercato, alcuni di essi servono per evitare la continenza, ma anche il bisogno di fare pipì la notte.

Una condizione questa, che può essere causata anche da infiammazioni.

Come succede nel caso di infiammazioni alla prostata, per gli uomini dopo i 50 anni.

Gli integratori per vie urinarie sono pensati per offrire al corpo tutti i nutrienti di cui ha bisogno per un apparato in salute.

Ciò si traduce in una netta riduzione delle problematiche sia per le donne che per gli uomini.

Gli integratori intervengono quindi, dove l’alimentazione non arriva.

Ovviamente le due vanno di pari passo.

Nessun integratore si sostituisce a una dieta sana e variegata.

Ma un buon integratore può essere di grande aiuto, soprattutto nel caso in cui il soggetto sia portato ad avere problemi con le vie urinarie.

La scelta del migliore integratore per vie urinarie

Come spesso succede quando si deve acquistare un prodotto di questo genere, dono diversi i fattori da valutare.

Nello specifico è importante pensare a:

  • componenti;
  • effetti;
  • controindicazioni;
  • produttore.

Il primo elemento da considerare nel momento dell’acquisto di un integratore per vie urinari è sicuramente la composizione.

In linea generale potremmo affermare che la maggior parte degli integratori presenti sul mercato sono completamente naturali.

Ci sono però, ancora dei marchi che inseriscono degli elementi sintetici.

Questo però sembra non offrire niente in più all’efficacia del prodotto stesso.

Una valutazione questa, doverosa, se si pensa alla possibilità che nel lungo periodo gli elementi sintetici possano essere causa di effetti indesiderati.

Insomma, in tale prospettiva la valutazione diviene strettamente personale.

Per quello che invece riguarda il produttore, meglio rivolgersi a società che sono riconosciute dal Ministero della Salute.

Solo in questo modo si avrà la certezza di scegliere un prodotto certificato.

Importante ricordare che un integratore per entrare nella lista dei prodotti controllati deve superare dei test specifici.

Questi sono volti a salvaguardare il benessere dei pazienti.

Effetti collateralie controindicazioni degli integratori per infezioni alle vie urinarie

Ci sembra doveroso andare ad approfondire quello che invece riguarda gli effetti e le controindicazioni.

Bisognerebbe scegliere degli integratori che abbiano degli effetti duraturi.

Infatti spesso sono efficaci ma per breve tempo, altre volte, invece, si rivelano estremamente soft.

Quindi quello che in questo caso occorrerebbe andare a ricercare, sarebbe un certo equilibrio.

Non è semplice perché è possibile che ogni organismo risponda a un certo prodotto in maniera diversa.

Insomma, ogni corpo reagisce in maniera differente e la scelta, anche in questo caso è strettamente personale.

Quello che è importante è comunque affidarsi a dei prodotti che siano efficaci valutando sia i lati positivi che negativi.

Ecco per quale motivo si consiglia di tener conto anche delle controindicazioni.

In alcuni casi potrebbe essere preferibile un prodotto che ha effetto immediato ma non duraturo.

Capita spesso quando il fastidio è molto intenso e si vuole provare un veloce sollievo.

Per quello che riguarda le controindicazioni, in linea di massima esse sono indicate sul foglietto illustrativo di ogni prodotto.

Si consiglia sempre di leggerlo prima dell’utilizzo dello stesso.

Altrettanto importante controllare che all’interno della composizione non vi siano elementi a cui si è mostrata ipersensibilità.

Infine è bene ricordare che l’interazione tra alcuni prodotti può essere causa di effetti indesiderati.

Quindi chiedere sempre il parere del proprio medico prima dell’utilizzo di un integratore.

Un consulto si rivela indispensabile si si assumono altri integratori o dei farmaci.

Particolare attenzione in gravidanza e in allattamento.

Nel caso in cui si dovesse notare l’insorgere di effetti indesiderati sospendere il trattamento.

Al bisogno chiedere il parere del proprio medico.

Buona parte degli effetti indesiderati sono provocati da un dosaggio eccessivo o da ipersensibilità alle componenti.

Quando assumere gli integratori per vie urinarie

Gli integratori alimentari non hanno alcun effetto curativo.

Possono però coadiuvare una terapia specifica e devono essere affiancati a una sana e corretta alimentazione.

Spesso, nel momento in cui si presentano i classici sintomi di infiammazioni alle vie urinarie, gli esperti consigliano di assumere integratori.

Una raccomandazione questa, data in quanto spesso le infiammazioni sono causa di carenze.

Quindi si ricorre all’integrazione nel momento in cui si accusa bruciore durante la minzione, ma anche quando:

  • si ha un intenso e frequente bisogno di urinare;
  • urine di mostrano torbide e a volte con sangue;
  • si accusa febbre o stanchezza;
  • dolore a basso addome, schiena o bacino.

In genere l’assunzione degli integratori, almeno nella fase acuta dell’infezione, viene abbinata a una cura antibiotica. Purtroppo però sono molto comuni le recidive.

Allo stesso tempo, un abuso di antibiotici potrebbe minare l’equilibrio delle vie urinarie.

Questo potrebbe essere causa di maggiori danni.

Ecco per quale motivo, se si sospetta un’infiammazione o comunque un’alterazione, si consiglia di chiedere il parere del proprio medico.

Le problematiche più comuni degli integratori alimentari per le vie urinarie

In commercio è possibile reperire in maniera semplice integratori per questa problematica sia per gli uomini che per le donne.

In entrambe i casi rispondono a delle esigenze specifiche.

Aiutano a risolvere quelle che sono le problematiche più frequenti.

Per quello che riguarda l’uomo è molto comune la prostatite e l’ipertrofia prostatica benigna.

Entrambe possono colpire la prostata, una ghiandola prettamente maschile che svolge molte funzioni.

Tra di esse anche quella urinaria.

Si parla di prostatite quando questa ghiandola è infiammata.

Una problematica che colpisce il 50% degli uomini, almeno una volta nella vita.

In genere si evidenziano casi di prostatite negli uomini tra i 30 e i 50 anni.

Diversa è invece l’ipertrofia prostatica benigna.

Si rileva questo disturbo quando la prostata risulta essere ingrossata.

L’ingrossamento lo si deve a un aumento nel numero delle cellule epiteliali e stomali.

Possibile anche la formazioni di noduli che dovranno essere controllati.

Come risolvere candida e cistite con gli integratori per il benessere delle vie urinarie

Molto comuni nell’apparato urinario femminile, sono invece candida e cistite.

La prima è un’infezione di tipo micotico.

Spesso se ne accusano i sintomi anche in gravidanza.

Può colpire diverse sede e mostrare sintomi diversi.

La candita è un’infezione che è responsabile a livello locale e si può manifestare con mughetto o candidosi orale.

Nello specifico quest’ultima di presenta con delle chiazze bianche all’interno del cavo orale.

Un fastidio che rende impossibile anche il semplice deglutire.

Completamente diversa è invece la cistite.

Occorre chiarire che la cistite si può presentare sia negli uomini che nelle donne.

Ma in quest’ultime è molto più frequente.

Si tratta di un’infiammazione in forma:

  • acuta;
  • subacuta;
  • cronica.

Un’infiammazione che in genere colpisce la vescica e viene causata da un’infezione di tipo batterico.

Tanto per la cistite e la candida, quanto per la prostatite sono in commercio dei prodotti specifici.

Nel caso in cui si nutrano dei dubbi, si consiglia di chiedere il parere del proprio medico.

Meglio ancora se di uno specialista, ginecologo per la donna, andrologo per l’uomo.