Latte crescita 3 liquido e in polvere per neonati
Il miglior latte di crescita 3 è un prodotto fondamentale per supportare la corretta crescita dei bambini, utilizzandolo anche nel medesimo momento dello svezzamento.
Il suo utilizzo, infatti, inizia dopo il dodicesimo mese di vita, accompagnandolo solitamente dopo il termine dell’allattamento con il latte materno, o da utilizzare insieme.
Inoltre, questo prodotto viene utilizzato anche da molte donne che scelgono o, per varie ragioni, non possono allattare al seno.
Fortunatamente, grazie all’altissima qualità del migliore latte di crescita di tipo 3 presente in commercio, i neo genitori potranno non preoccuparsi della qualità di questi prodotti.
Infatti, qualsiasi formulazione di latte artificiale venduto in Europa è sottoposto a rigidi controlli e specifiche dettate dalla CE, che garantiscono anche l’efficienza dei principi attivi presenti al suo interno.
Cos’è il latte crescita 3 per neonati
Per quanto riguarda la differenza tra latti di crescita di tipo 3, 2, 1 o 4 rispetto alle proprietà del latte materno, invece, la comunità scientifica ancora oggi si scontra riguardo questa tematica.
Infatti, è risaputo che nessun latte artificiale potrà mai replicare la qualità del latte materno e le sue proprietà nutritive.
Però, è anche importante dire che gli stessi specialisti del settore, per la maggior parte, promuovono l’allattamento al seno non oltre il primo anno di età.
Evitando quando possibile l’allattamento artificiale, inoltre, i vantaggi sono molteplici, come prevenire malattie, morte bianca o l’obesità infantile.
Inoltre, anche il latte di mucca in seguito al primo anno di età risulta a essere molto più sicuro per la salute del bambino.
Esso non è adatto invece ai neonati, che non possiedono ancora gli enzimi necessari per consentire la sua digestione, ma non solo.
Infatti, il latte vaccino non ha le caratteristiche adeguate per riuscire a coprire adeguatamente il fabbisogno nutrizionale dei neonati prima dell’anno di età.
Oltre che avere al suo interno molti più grassi, non consentendo l’ottimale digestione.
I vari tipi di latte artificiale di crescita, come quello 3 migliore, sono però appositamente studiati e ideati per rispondere correttamente alle esigenze e al fabbisogno nutrizionale del bambino durante la sua crescita.
In questo modo, si riuscirà a supportare la crescita del neonato nel migliore dei modi, anche dopo l’anno di età.
Caratteristiche del latte di crescita di tipo 3
È sempre molto importante far riferimento al proprio pediatra, che saprà consigliarci nel modo migliore.
Questo orima di effettuare il passaggio al latte di crescita 2 a quello 3, pur essendo presenti sulla confezione delle indicazioni, puramente indicative.
Inoltre, anche la quantità di prodotto da utilizzare deve corrispondere al peso e all’età del bambino.
Grazie alla miglior applicazione possibile di questo latte artificiale a supporto dell’alimentazione del bambino, sarà possibile accompagnarlo nel modo migliore durante tutte le fasi della sua crescita.
Molti genitori, inoltre, si chiedono quali siano le differenze tra latte vaccino e il latte di crescita di tipo 3.
Gli specialisti a riguardo non sconsigliano la sua assunzione, sempre per i bambini con più di anno di età, ma di limitare il suo consumo, ritardarlo il più possibile.
All’interno del latte di mucca sono presenti tre volte le proteine che si trovano nel latte materno.
Ciò non permetterebbe la corretta assunzione di ferro all’interno dell’organismo del bambino. Potrebbero quindi anche sopraggiungere problematiche come carenze alimentari in fase di crescita.
Il miglior latte di crescita di tipo 3, a differenza di quello vaccino, ha molti meno grassi al suo interno e meno proteine.
Ciò lo rende in questo modo molto più simile a quello materno. Al suo interno vengono aggiunti micronutrienti, come zinco e ferro, ideali per supportare al meglio la crescita dell’organismo, come delle ossa e dei denti.
Quindi, già solo calcolando queste prime considerazioni, possiamo dedurre che il latte di crescita di tipo 3 siamo molto meglio rispetto al latte di mucca per i bambini dal dodicesimo mese di età.
Vantaggi dell’utilizzo del latte crescita 3 liquido rispetto a quello di mucca
Grazie a questo prodotto sarà possibile far assorbire al bambino la giusta quantità di elementi nutrizionali durante l’arco della giornata, evitando i grassi in eccesso.
Infatti, è dimostrato che, a differenza dei bambini a cui viene somministrato latte vaccino, il tipo 3 permetta di arginare il rischio di obesità.
Al suo interno, inoltre, è presente lattoferrina, acidi grassi essenziali, come quelli polinsaturi e oligosaccaridi.
Tutti alimenti essenziali per la crescita e lo sviluppo in questa delicata fase della loro vita.
Le seguenti proprietà del latte crescita 3, chiamato anche di supporto, lo vedono come un ottimo prodotto nutrizionale.
Dopo l’anno di età è importante ricordarsi che il bambino non riceverà più unicamente il suo fabbisogno nutrizionale dal latte.
Piuttosto inizierà a introdurre nella sua alimentazione anche altri cibi, scoprendo nuovi sapori. Per supportare al meglio la crescita è possibile unire l’utilizzo del latte crescita 3 a quello materno.
Se la madre desidera anche per questioni psicologiche prolungare l’allattamento, ricordandosi sempre di integrare nuovi alimenti.
È inoltre molto importante, soprattutto se il bambino consuma anche latte vaccino, prestare attenzione all’apporto nutrizionale durante i pasti quotidiani.
Per avere una miglior abitudine e alimentazione possibile fin dalla prima infanzia, questi pasti principali solitamente sono 5.
Oltre a colazione, pranzo e cena, sono infatti consigliate anche due merende nell’arco della giornata.
Consigli per la somministrazione del latte crescita 3 liquido o in polvere
Gli specialisti dell’alimentazione dei bambini, per quanto riguarda l’assunzione del miglior latte crescita di tipo 3, di somministrare circa 500 ml di latte al giorno, dividendoli in due differenti biberon.
Le quantità, è importante ricordare, che non sono mai standard. Devono infatti corrispondere alle esigenze nutrizionali e al fabbisogno del bambino.
Il latte crescita 3 è consigliato per i bambini fino al terzo anno di età. Rispondendo unicamente alle specifiche esigenze di questo momento della loro crescita.
Dal primo al terzo anno di età, infatti, è importante che il bambino assuma le corrette vitamine e acidi grassi essenziali, ma anche una precisa quantità di ferro quotidianamente.
All’interno di questa tipologia di latte crescita sono presenti anche alcuni elementi naturali che possiamo ritrovare all’interno del latte materno in questo momento dello sviluppo del bambino, come il calcio.
Infatti, il latte materno non ha sempre le medesime proprietà alimentari, ma riesce a mutare in base alla crescita del bambino.
Molti neo genitori si chiedono fino a quanti anni è corretto somministrare ai bambini questi latti artificiali. Una domanda che può avere certamente molte risposte e può essere totalmente soggettiva da caso a caso.
Prima di tutto, è sempre importante ricordarsi che l’allattamento al seno rappresenta la miglior alimentazione possibile per il bambino.
Questo anche per l’organizzazione mondiale della sanità.
Non tutte le mamme, però, per varie ragioni, come la scarsità di latte, possono proseguire con l’allattamento naturale.
Molte, per questa ragione, scelgono di unire il latte di partenza artificiale all’allattamento al seno.
Proprietà del migliore latte per la crescita 3
Grazie alle sue proprietà naturali, il latte materno ha tutto il necessario per aiutare lo sviluppo e la crescita.
Ma non sempre la sua quantità può essere sufficiente a rispondere al fabbisogno quotidiano.
È infatti sempre molto importante rispettare le corrette proporzioni di latte, ricorrendo al latte di crescita artificiale, che in questi casi prende anche il nome di aggiunta.
Questo latte, di tipo 1, è però consigliato unicamente fino a massimo i 5 mesi del neonato, passando poi al latte di crescita 2.
Questo, secondo le esigenze del bambino e i consigli del pediatra, può proseguire fino ai 12 mesi, facendo poi il passaggio al latte di crescita 3, specifico infatti dal primo ai tre anni del bambino.
Le tempistiche indicate sulla confezione è giusto ricordare che sono solo puramente indicative e non obbligatorie. Questo in quanto non ci sono controindicazioni.
Queste sono unicamente raccomandazioni, trattandosi comunque di un prodotto specifico e privo di controindicazioni per la salute dei bambini.
A differenza del latte vaccino, tutte le formule per il proseguimento con il latte di crescita possono non avere le caratteristiche migliori per coprire il fabbisogno del bambino, risultando anche troppo grasso.
I bambini troppo piccoli, infatti, possono non digerire facilmente quella quantità di proteine e grassi, risultando invece povero di ferro, essenziale nella loro alimentazione.
Le formulazioni del latte di crescita 3
Inoltre, il miglior latte di crescita 3 può essere presente anche nelle formulazioni liquide o in polvere. Non esistono differenze tra questi due prodotti per bambini a livello nutrizionale.
La scelta è dettata unicamente dai criteri di comodità e conservazione necessari per i genitori. La composizione di entrambi, infatti, è regolata dalla direttiva europea a riguardo, seguendo scrupolosamente rigidi criteri di produzione.
Il latte crescita 3 in polvere, come pro rispetto a quello liquido, permette una conservazione più lunga, inoltre è più facile da trasportare. Ma come contro, essendo in polvere va preparato.
Necessitando anche di accessori e questo è uno dei pro più amati dai genitori, che preferiscono il latte crescita 3 liquido. In questo modo, sarà possibile averlo pronto in qualsiasi momento, necessitando solo di essere portato a temperatura.
I contro della formulazione liquida, invece, sono quelli della sua deperibilità, in quanto va consumato pochi giorni dopo l’apertura e tenuto in frigorifero.
È importante ricordare che il latte crescita 3 è un accompagnamento allo svezzamento, che inizia circa verso il sesto mese di età, introducendo i primi cibi solidi.
Anche se questi sono spesso sottoforma di frullati, il bambino verso un anno dovrebbe aver già provato molti dei cibi dell’alimentazione base.
Inoltre, insieme allo svezzamento è importante iniziare a introdurre anche l’abitudine della corretta idratazione.
L’acqua per i bambini, molto importante, deve contenere molto calcio ed essere povera di sodio, scegliendo a questo scopo sempre acque specifiche.