Maschere viso purificanti: scopri di più

Le maschere viso purificanti sono un metodo ottimo per detergere la pelle. Sono ottime sia per mantenere il viso sano e luminoso che per migliorare la pelle.

A volte, la detersione quotidiana non è sufficiente, se la pelle è mista, grassa o ha imperfezioni.

Inserire nella beauty routine quotidiana una maschera purificante anche solo una, meglio due, volte a settimana può cambiare in meglio l’aspetto della pelle del viso.

Quando si pensa alle maschere viso viene subito in mente la pelle mista o a tendenza grassa o con acne, ma c’è da fare una distinzione tra una maschera detox o una purificanti.

In genere, quelle detox sono delicate e possono essere anche usate per le pelli normali, che possono disidratarsi.

Questo tipo di maschere servono a rimuovere gli accumuli di sporco, smog e tossine.

Le maschere purificanti invece, sono più per le pelli più problematiche e che tendono a essere lucide, perchè alla detersione associano la capacità di regolare la produzione di sebo e allo stesso tempo riescono a opacizzare la pelle.

Struccare la pelle con delicatezza e idratarla ogni giorno è un rituale di pulizia e cura quotidiana fondamentale che permette di mantenerla pulita e ricettiva verso gli attivi delle maschere purificanti.

Una novità apprezzata in tema di maschere sono quelle in tessuto.

Esse sono imbevute di un trattamento idratante o di altro tipo.

Qualunque sia l’esigenza della pelle, le maschere in tessuto sono realizzate con gli ingredienti giusti per nutrirla e renderla più idratata.

Queste formulazioni la rendono anche più forte e luminosa.

Anche le maschere per punti neri sono un prodotto molto ricercato perchè rappresentano la soluzione per avere un viso privo di imperfezioni.

Naturalmente per ottenere i risultati migliori è essenziale detergere la pelle, sia la mattina che la sera, in modo da eliminare non solo il trucco, ma anche i batteri, lo sporco e il sebo in eccesso accumulati durante il giorno e la notte.

Successivamente sciacquare il viso con acqua fredda, mantiene i pori puliti e chiusi, poi va ricordato che non va mai strofinato il viso per asciugarlo, ma meglio tamponarlo delicatamente con un panno morbido e pulito.

Dopo aver deterso bene il viso si può passare all’applicazione della maschera preferita.

Maschere viso purificanti sono adatte in molte occasioni

Capire la differenza tra una maschera detox e una maschere purificante è abbastanza semplice.

Di solito sulla confezione ci sono tutte le informazioni e indicazioni.

Inoltre è sempre specificato se una maschera è per una pelle con imperfezioni o per una pelle normale.

Nelle indicazioni c’è anche sempre indicato se si possono utilizzare su pelle normale, sensibile o secca.

In generale, se non si esagera con la frequenza, il loro uso è sicuro, basta fare attenzione se si sente la pelle tirare, in quel caso, meglio ridurre l’utilizzo settimanale e magari alternare una maschera idratante a quella purificante.

La maschera si applica su un viso struccato asciutto o leggermente umido, a seconda del tipo di maschera.

A questo punto, basta lasciaew agire la maschera per il tempo indicato e poi, si rimuove sempre seguendo le indicazioni. Se durante l’uso la pelle dovesse pizzicare, meglio toglierla subito.

Per un’azione tonificante, si può, subito dopo la maschera, utilizzare un tonico o un gel idratante.

Migliori maschere per purificare la pelle del viso: come usarle al meglio

In generale, l’ideale è fare una maschera una o due volte alla settimana, alternando le varie formulazioni (antirughe, purificanti, detossinanti, nutrienti etc).

Una maschera purificante non va usata troppo spesso.

L’effetto potrebbe essere troppo forte e irritare o seccare la pelle, senza eliminare le imperfezioni.

Combinare l’azione purificante con formule idratanti, in combinazione a un massaggio al viso o a una crema antirughe può essere un’ottima soluzione per migliorare la qualità della pelle.

Un consiglio è quello anche di non associare nello stesso momento uno scrub viso, il rischio è di irritare troppo il viso.

Si può fare un’esfoliazione uno o due giorni prima, ma mai lo stesso giorno in cui si applica la maschera.

Maschere purificanti viso farmacia e quali scegliere

Per orientarsi nel mondo delle maschere purificanti va capito se si preferisce la formulazione in crema che si asciuga sul viso oppure quelle in tessuto.

La prima versione è più forte perché composta da argille che, asciugandosi, asportano l’eccesso di sebo dal viso.

Per questo motivo, le maschere viso sono indicate per le pelli che diventano lucide.

Questa tipologia di maschere purificanti viso si trovano in farmacia e anche in erboristeria, negozi online o di prodotti di bellezza.

Oltre all’argilla, ci sono altri ingredienti purificanti come il carbone e lo zinco o dei fanghi.

Le nuove formulazioni contengono anche agenti lenitivi e idratanti che evitano di far seccare troppo la pelle.

Per questo motivo, possono essere usate anche su una pelle più delicata.

Alcuni prodotti possono essere usati anche come scrub, ma mai insieme alla maschera.

Se ,anziché controllare l’eccesso di sebo, si vuole solo detergere in profondità rispetto a un detergente tradizionale, si possono usare maschere in tessuto.

Più leggere e meglio tollerate dai tipi di pelle più delicata.

Maschere viso purificanti si possono realizzare in casa

Dilettarsi con rimedi naturali si può fare e ci sono alcune ricette per detergere il viso in profondità da realizzare con ingredienti comuni, da personalizzare in base alle esigenze della pelle, per trovare la combinazione giusta contro brufoli, lucidità o punti neri.

La fecola di patate, ad esempio, mescolata al succo di limone, è un buon rimedio per togliere l’eccessiva oleosità dal viso.

Va stesa sulla pelle, precedentemente detersa, e lasciata agire finché si secca per poi eliminarla sciacquando il viso con acqua tiepida.

Il lievito fresco invece è indicato per una pulizia profonda, rimuove l’eccesso di sebo, sminimizza i pori e non secca la pelle.

Per preparare una maschera basta mettere un goccio di acqua e un pizzico di lievito e mescolare bene. Applicarla sul viso e lasciarla in posa per 15 minuti, sono i passi successivi.

Una vota risciacquato il viso si noterà una maggiore polizia e meno impurità.

Migliori maschere viso purificanti, anti punti neri e pelle grassa

Con la farina di avena e la farina di mandorle, si può realizzare una maschera viso purificante ed esfoliante.

È una maschera perfetta contro i punti neri.

Le proporzioni sono una tazzina di farina per tipo, l’albume di un uovo e un po’ di succo di limone.

Applicare il composto sul viso è semplice e veloce, si può mettere anche sul collo, massaggiando delicatamente.

Da eseguire una o due volte la settimana, regalerà pori puliti e un tono migliore alla pelle.

Lo yogurt intero fresco è utile per opacizzare la pelle mista o grassa: applicarlo su viso e collo e lasciarlo agire renderà la pelle fresca e luminosa.

Semplicissima e delicatissima è ideale per la cute grassa o infiammata per impurità che la pelle assorbe ogni giorno.

Se si ha una pelle sensibile, capiterà spesso di avere due esigenze diverse.

Da una parte quella di avere ad una purificazione profonda, per rimuovere impurità e inestetismi, dall’altra preservare il fragile equilibrio dell’epidermide, ma senza aggredirla troppo.

Trovare un bilanciamento tra queste due necessità non è facile, una delle scelte fondamentali riguarda la ricerca della maschera più adatta e trovare quella più giusta.

Maschera purificante pelli sensibili

La funzione di una maschera purificante è quella di eliminare impurità agendo in profondità.

Se si ha la pelle sensibile, bisogna fare attenzione a non scegliere formulazioni troppo aggressive, che potrebbero seccarla troppo o irritarla.

Assolutamente da evitare sono i profumi o gli ingredienti chimici.

Scegliere prodotti con ingredienti lenitivi, come camomilla e calendula, l’olio d’oliva, l’olio di cocco e la cera d’api invece è una mossa vincente.

Questi ingredienti contengono acidi grassi che aumentano le difese cutanee, oltre ad essere emollienti e nutritire la pelle.

Ottime anche maschere a base di argilla.

Un ingrediente naturale che purifica in modo delicato e che rispetta la pelle.

Anche ingredienti come carbone vegetale, tè nero e acido ialuronico purificano, opacizzano e riequilibrano la pelle.

In presenza di molte imperfezioni e impurità, si possono utilizzare delle maschere esfolianti, a prediligendo quelle delicate e idratanti.

L’ideale per le pelli sensibili è applicare la maschera purificante non una o 2 volte alla settimana ma una volta ogni due.

Se la pelle è molto grassa o lucida al massimo una volta alla settimana. In questo modo le impurità particolarmente numerose ed evidenti spariranno.

È consigliato non superare la frequenza settimanale per non irritare la pelle e privarla delle sue difese.

La maschera purificante non va mai utilizzata lo stesso giorno dello scrub.

L’azione combinata dei due trattamenti causerebbe uno stress eccessivo alla pelle.