Bevande, camomille e tisane per neonati e bambini
Le bevande per bambini migliori, come le tisane e le camomille, possono essere molto utili per il benessere dei più piccoli.
Questi sono ottimi prodotti per neonati e bambini. I genitori freschi, infatti, molto spesso hanno molti dubbi su ciò che riguarda la corretta alimentazione dei più piccoli e le bevande che i bambini possono bere.
Tra le domande più gettonate, inoltre, c’è anche quella se i neonati possano bere acqua e quanta in caso di sete.
La risposta più precisa possibile che si può dare in questi casi è che tutto dipende dalla tipologia di allattamento prescelto, che vanno sempre associati ai consigli del proprio pediatra.
Infatti, in questi casi prima di scegliere la camomilla e le tisane per bambini da dare al proprio neonato, è sempre importante seguire i consigli di un medico.
Ma in quale caso i bambini appena nati hanno la necessità di bere dell’acqua e altre tipologie di bevande per bambini.
Inoltre, dopo quanti mesi i neonati possono iniziare ad assumere altre tipologie di bevande al di fuori del latte artificiale o materno, arrivando fino allo svezzamento.
Cosa sono le bevande per bambini
Prima di tutto, infatti, è importante sapere che, come l’organismo degli adulti quello dei neonati, è composto per un’altissima percentuale di acqua, arrivando anche oltre il 75%.
Per questa ragione anche il loro fabbisogno di liquidi e di acqua è elevato.
Per i primi mesi, i sei, di vita, se si segue l’allattamento al seno, il neonato riesci in questo modo a procurarsi tutti i liquidi di cui ha bisogno per il suo benessere.
Infatti, il latte materno è composto di acqua per oltre l’80%; insieme ad altri preziosissimi nutrienti.
Quindi, se si sceglie per il proprio neonato l’allattamento al seno non sarà necessario fornire al piccolo anche l’acqua.
Questo invece non accade se si deve ricorrere al latte in polvere artificiale, che non contiene a differenza di quello materno la stessa quantità di acqua e principi nutritivi.
Pur contenendo un’alta percentuale di liquidi, indispensabili lo stesso per il bambino, il latte artificiale fa lavorare i reni in modo superiore.
Soprattutto durante l’estate, o se il bambino è colpito da virus intestinale o influenza, sarà necessario integrare una maggior quantità di liquidi nel suo organismo.
Se il neonato, infatti, segue un’alimentazione a base di latte materno almeno per i primi 6 mesi di vita, non ha la necessità di assumere altre tipologie di liquidi o acqua.
Inoltre, dare l’acqua ai neonati può anche essere molto pericoloso per il loro sistema digerente, aumentando il rischio del reflusso gastrico.
Quando somministrare acqua e bevande ai neonati
Per i più piccoli, inoltre, l’assunzione di acqua e bevande per bambini può essere pericolosa in quanto va a riempire in modo eccessivo e inutile lo stomaco.
Bloccando così il senso di appetito, il neonato ridurrà le poppate, non assumendo i principi nutritivi di cui necessita attraverso il latte materno.
Secondo recenti studi, inoltre, somministrare l’acqua ai neonati può essere anche molto dannoso per i reni che ancora non sono in grado di assimilare l’acqua con il sodio all’interno.
Questa condizione a carico nei reni, nel neonato può causare un calo di temperatura, sonno e irritabilità.
Dare l’acqua ai neonati, infatti, è consigliamo unicamente quando inizia lo svezzamento.
Insieme a un’alimentazione si a base di latte materno che di cibi solidi, solitamente dopo i 6 mesi di età, è infatti possibile e necessario introdurre nell’organismo insieme al latte materno l’acqua.
Durante i pasti, in questa età è possibile dare ai bambini fino a 50 ml di acqua.
Per i neonati e i bambini, inoltre, è consigliata unicamente l’assunzione di acqua oligominerale naturale.
Inoltre, invece che la plastica, che potrebbe rilasciare microparticelle tossiche, è consigliato preferire l’acqua in vetro.
Inoltre, se potabile, anche l’acqua che scende dal rubinetto domestico va bene.
I bambini possono bere acqua?
Se ci fossero dubbi sulla contaminazione è la purezza dell’acqua, invece, è sempre consigliato portarla ad ebollizione e raffreddarla in ambiente prima di farla bere ai più piccoli.
Dopo l’anno di età, invece, terminato lo svezzamento al seno con il latte materno, anche il fabbisogno giornaliero di acqua aumenterà progressivamente.
Fino ai tre anni di età, è necessario infatti che il bambino beva almeno un litro di acqua ogni giorno.
Quando il bambino avrà un anno probabilmente non prenderà più il latte materno, di conseguenza la richiesta di acqua aumenterà gradualmente.
Inoltre, per somministrare le bevande per bambini, come le tisane o la camomilla, è molto importante che in seguito al primo anno d’età non venga più usato il biberon.
Lo stesso vale per il ciuccio, infatti, questi strumenti oltre che creare cattive abitudini, possono danneggiare denti e modificare la struttura delle gengive.
Le tisane per bambini e la camomilla, come per l’acqua, sono consigliati unicamente dopo il primo anno di età.
Inoltre, dopo il dodicesimo mese si può iniziare anche a dare da bere spremute d’agrumi, succhi di frutta puri e completamente privi di zuccheri, oltre che the; purché sia deteinato.
Quando somministrare bevande per bambini bambini e tisane
I migliori pediatri, inoltre, dicono che la somministrazione di tisane e camomilla per bambini potrebbe iniziare già in seguito al sesto mese.
Gli infusi migliori per il benessere dei più piccoli, oltre la camomilla, sono quelli a base di finocchio.
Questo vegetale, infatti, ha delle proprietà straordinarie per riuscire a lenire le coliche di tipo gassoso.
In questo modo, rilasseranno l’apparato digerente dei più piccoli, favorendo in questo modo anche la nanna.
Durante l’inverno, inoltre, la camomilla e la tisana rappresenta un’ottima alternativa al far bere acqua ai più piccoli. In questo modo, si supporterà anche l’idratazione e si incoraggeranno a bere.
Questo si scelgono le migliori bevande per bambini, però, è sempre molto importante selezionare dei prodotti che siano completamente naturali, meglio se privi di zucchero.
Fortunatamente, in commercio esistono molte bevande per bambini prive di aromi artificiali, coloranti e glutine, ideali quindi per i più piccoli.
Inoltre, prima di modificare l’alimentazione dei neonati e dei bambini piccoli, o se scegliamo di somministrare bevande naturali particolari, consigliamo sempre di chiedere prima il parere di un pediatra.
I medici, inoltre, sconsigliano sempre di dare ai bambini prima dei tre anni di età the con teina o altre bevande eccitanti che possono contenere caffeina.
Infatti, queste potrebbero ripercuotersi inevitabilmente sulla qualità del sonno e l’umore.
Lo stesso vale per le bevande che all’interno contengono zuccheri, non avendo alcun beneficio per la nutrizione.
Quali bevande sono adatte ai bambini
Le bevande zuccherate, infatti, aumentano solo la voglia di assaggiare cibi dolci, portando anche a un aumento del peso.
Evitare le bevande e i cibi dolci durante l’infanzia, infatti, è uno dei primi modi per riuscire a prevenire l’obesità infantile.
Lo stesso vale per le bevande gassate, assolutamente controindicate per neonati e bambini piccoli, in quanto possono gonfiare eccessivamente la pancia.
Le migliori tisane per bambini sono un rimedio efficace per contrastare in modo naturale varie problematiche.
Soprattutto durante l’inverno, inoltre, possono rappresentare anche un sollievo per i più piccoli, proprio come per noi.
Inoltre, le tisane hanno il potere naturale e delle fantastiche proprietà drenanti, riuscendo ad eliminare le scorie e supportare le difese immunitarie.
Durante l’inverno, infatti, le difese dell’organismo, soprattutto quelle dei più piccoli, hanno sempre bisogno di un supporto extra.
Inoltre, grazie alla camomilla e alle tisane per bambini è possibile dare anche un supporto prezioso al loro sistema digestivo.
Alcune, infatti, possono essere molto utili per contrastare i gonfiori addominali e la stipsi, scongiurando anche dolori a livello della pancia.
Inoltre, grazie agli estratti vegetali presenti all’interno degli infusi, è possibile migliorare l’idratazione dei bambini durante l’inverno.
Gli estratti vegetali presenti all’interno delle tisane, inoltre, sono un vero e proprio supporto terapeutico, ideale per riuscire a prevenire che le tossine si accumulino all’interno dell’organismo.
Un numero troppo elevato di tossine all’interno dell’organismo dei più piccoli, infatti, può portare a problematiche a livello del metabolismo e dell’intestino.
Tisane e camomilla per bambini fa bene?
Grazie alla tecnica dell’infusione, inoltre, è possibile estrarre in modo naturale moltissimi principi attivi da molti vegetali, come frutta, foglie e fiori.
Quando si scelgono le migliori bevande per bambini infuse, però, è sempre importante selezionare gli ingredienti che andiamo a somministrare, evitando quelle che potrebbero avere anche lievi effetti collaterali.
I semi di finocchio, ad esempio, possono essere molto utili per alleviare i problemi correlati alle coliche, molto frequenti nei più piccoli.
Inoltre, questa tipologia di tisane, come le camomille per bambini, possono riattivare le funzioni dell’organismo.
Oltre alla camomilla, ci sono numerose tisane che sono perfette per i bambini.
Tra i migliori ingredienti vegetali da utilizzare, troviamo oltre ai fiori di camomilla, il biancospino, ideale per calmare la diarrea.
Anche la malva è ideale per contrastare i gonfiori del pancino e i mal di gola, come la melissa, che riequilibra lo stomaco.
La verbena e la valeriana, invece, sono ideali per rilassare e depurare l’organismo.
Inoltre, vi ricordiamo sempre che prima di somministrare queste bevande ai bambini, è importante consultare il proprio pediatra.
Soprattutto in caso di problematiche e malattie pregresse o in corso, soprattutto quando si tratta della salute dei più piccoli, è sempre sconsigliata l’autosomministrazione anche di questi rimedi naturali senza prima avere un consulto.