Rimedi naturali per sbiancare i denti gialli

I rimedi per i denti gialli sono molto utili per riuscire a contrastare nel modo migliore questa fastidiosa problematica che certamente non rappresenta una problematica a livello medico o per la salute, ma che può essere molto disagiante a livello estetico e psicologico, facendo anche passare la voglia di sorridere.

Un bel sorriso, infatti, spesso rappresenta insieme a una stretta di mano decisa uno dei biglietti da visita fondamentali di una persona, per questa ragione è importante e un desiderio di molti avere denti candidi e pulitissimi sempre.

I danti ingialliti non rappresentano un sintomo di nessuna malattia, sono un semplice inestetismo che può far apparire l’aspetto di una persona però molto trasandato.

Inoltre, i denti gialli sono una problematica che affligge molte persone, che ricorrono ai rimedi più disparati e non sempre davvero efficaci, che potrebbero anche compromettere anche la salute dello smalto dei denti, a causa di formulazioni eccessivamente abrasive. Prima di conoscere i rimedi più diffusi per riuscire a sbiancare i denti, inoltre, è anche molto importante sapere come evitare le cause.

Le cause che portano ad avere i denti gialli possono essere infatti molto varie e combinate tra di loro, che possono influire non solo a livello estetico sull’aspetto della dentatura, ma anche a livello di salute dentale quando la causa è da ricercare nell’igiene dentale quotidiana, compromettendo in questo modo la salute della bocca e della masticazione stessa.

I migliori rimedi contro i denti gialli

RimedioDescrizione
Foglia di salviaStrofinare una foglia sui denti gialli permette di contrastare l’ingiallimento
Fragole e meleLa polpa di questi due frutti permette di sbiancare i denti
 Bicarbonato di sodioPermette di rimuovere le macchie dai denti e di renderli più bianchi e lucenti
LimonePermette di rimuovere le macchie gialle dai denti

La prima cosa da fare quando si desiderano trattare i denti ingialliti è quella di ricercare le cause che hanno portato a questa condizione, agendo così nel modo migliore sulla causa stessa, eliminando i vari problemi di ricomparsa di questa condizione cromatica, ma che può arrivare a compromettere anche la salute come visto.

All’interno di alcune bevande e cibi, possono essere presenti dei pigmenti di colore che possono rovinare l’aspetto dei denti. Questi coloranti in molecole, infatti, vanno a danneggiare direttamente la parte più superficiale dello smalto che ricopre i denti ed è quindi sempre consigliato o evitarli, o trattare i denti subito dopo aver mangiato.

Inoltre, ci sono vari cibi che è sempre meglio non combinare tra di loro, in quanto sono più carichi di questa tipologia di molecole colorate, che sarebbe sempre meglio consumare in modo moderato, prestando attenzione a lavarsi accuratamente i denti dopo averli mangiati, evitando in questo modo che possano rovinare il colore della propria dentatura.

Ci anche alcune cattive abitudini che portano a rovinare l’aspetto dei denti, facendoli apparire più gialli. Infatti, questa è una condizione molto frequente dei fumatori incalliti, in quanto la nicotina è una molecola che rovina lo smalto dei denti, facendoli apparire più gialli sia che questa molecola venga assunta con sigari, pipe o sigarette, ma anche le cicche che la contengono.

Cattive abitudini da eliminare

AbitudineDescrizione
Non pulire i denti dopo mangiatoQuesta è una delle principali cause dei denti gialli
FumareLa nicotina è una delle cause principali

Per i fumatori, infatti, l’igiene dentale gioca un ruolo ancora più importante per evitare che la nicotina riesca a intaccare la salute dello smalto dentale, oltre che portare a un accumulo di placca tra i denti e di tartaro, che porta inevitabilmente a dei problemi oro faringei, carie e molto altro.

La colorazione dei denti può essere anche influenzata da altri fattori, come la fisiologica flora batterica all’interno della bocca e al pH della salivazione. Lavarsi i denti dopo ogni pasto è sicuramente molto importante per prendersi cura dell’aspetto dei propri denti, ma non subito dopo.

Infatti, gli specialisti della bellezza della dentatura consigliano di aspettare circa mezz’ora dopo ogni pasto prima di lavarsi i denti, in questo modo si eviterà di rovinare lo smalto e l’aspetto dei denti a causa dell’azione meccanica dello spazzolino insieme agli acidi dei cibi e quelli che si attivano all’inizio della digestione.

Anche il fisiologico invecchiamento del corpo umano porta a una modifica del colore dei denti, facendoli apparire più ingialliti con il passare degli anni e in questo caso pochissimi rimedi, se non unicamente trattamenti estetici specifici da svolgere dal proprio dentista, possono risultare efficaci per trattare questa problematica.

Ogni persona a livello soggettivo, inoltre, ha un colore dei denti totalmente unico e differente, che varia in base allo smalto, al naturale colore e al pigmento stesso sottostante presente all’interno della dentina.

Informazioni importanti

Ci sono alcune terapie farmacologiche anche che possono portare momentaneamente a sviluppare delle discromie a livello dei denti, come l’utilizzo di un collutorio a base di clorexidina che è un antisettico indicato per disinfettare il cavo orale in seguito a determinati interventi. Infatti, il suo utilizzo viene consigliato unicamente per dei tempi limitati.

Esistono soluzioni di tipo liquido che vanno solitamente assunte con una cannuccia, come quelle che contengono Sali di ferro, evitando in questo modo che possano intaccare lo smalto dentale e rovinare l’aspetto del dente. Come degli antibiotici che al loro interno contengono acido clavulanico insieme alla amoxicillina e linezolid.

Si possono trovare medicinali che tra i loro effetti collaterali hanno quelli di creare delle discromie non passeggere ai denti, intaccando anche odontogenesi e modificando sia la trasparenza stessa che la colorazione dei denti; quindi, andrebbe evitato di utilizzarli in sovradosaggio o per tempi prolungati, qualora il loro utilizzo sia davvero indispensabile.

Tra questi troviamo il fluoro, quando viene utilizzato per i più piccoli, il che potrebbe causare una demineralizzazione dei denti, e di conseguenza far comparire delle macchie biancastre e, sempre nei bambini, non andrebbe usata le tetracicline, che può invece far sviluppare macchie scure, ma anche tutto ciò che contiene fluorochinolone, che invece fa comparire macchie verdi.

Quindi, se si desidera evitare la comparsa dei denti gialli e di eventuali discromie, è molto importante evitare di mangiare in quantità eccessive e molto frequentemente alcuni cibi, oppure combinandoli tra loro, quando questi contengono al loro interno delle molecole conosciute per far ingiallire i denti, prendendosi cura nel modo migliore dopo mangiato della propria igiene dentale.

Cosa fa ingiallire i denti

Anche il fumo può causare problematica all’aspetto e alla salute dei denti, che si tratti di sigarette o altro, la nicotina è assolutamente da evitare se si desidera tenere puliti e bianchi i propri denti, come non utilizzare in modo prolungato, se non necessario, alcuni farmaci che possono creare discromie ai denti.

Invece, tra i migliori rimedi per riuscire a prendersi cura dell’aspetto dei propri denti ed evitare in questo modo che diventino gialli, troviamo anche dei cibi che possiedono un’ottima formulazione per evitare l’ingiallimento e le discromie dentali.

Tra questi alimenti troviamo la frutta e la verdura che al suo interno contiene acido malico, una molecola che viene utilizzata anche in alcuni trattamenti casalinghi per riuscire a sbiancare lo smalto ingiallito, come ad esempio le mele e le fragole, ma anche i frutti più acidi, grazie al loro effetto leggermente erosivo, sono ottimi per pulire il tartaro al meglio ed eliminare progressivamente le macchie.

Per chi fuma, infatti, il succo del limone rappresenta un ottimo rimedio naturale per riuscire a contrastare in modo efficace il giallo e le macchie dovute al fumo che si possono creare sui denti in seguito all’assunzione di nicotina. Ma anche questo rimedio, visto il suo pH molto acido, è da usare con parsimonia e non quotidianamente, evitando così d’intaccare lo smalto e corroderlo.

Rimedi naturali per la bellezza dentale

Anche la salivazione può rappresentare un ottimo rimedio per riuscire a migliorare l’aspetto dei denti, in quanto la stessa è un antibatterico completamente naturale e prodotto dal nostro corpo, riuscendo in questo modo a disinfettare la bocca ed evitare, in modo sicuramente limitato rispetto alla corretta igiene dentale, la formazione eccessiva di placca e tartaro.

Alcuni alimenti sono particolarmente indicati per aumentare la produzione di saliva, limitando quindi in questo modo la proliferazione dei batteri all’interno del cavo orale, evitando di conseguenza anche che i denti diventino gialli. Questi cibi sono le mele, le carote, l’uva e il sedano.

È invece sconsigliato mangiare per proteggere nel modo migliore il colore brillante dei propri denti la rapa di tipo rosso, la liquirizia e la curcuma, in quanto questi alimenti hanno un forte potere colorante e delle molecole molto intenso, che potrebbero danneggiare lo smalto e macchiarlo, ma anche lo zafferano, il cacao e la cioccolata sono da evitare.

Inoltre, non bisognerebbe consumare in modo eccessivo le bevande prodotte in seguito alla macinazione o alla torrefazione di alcuni prodotti, come il caffè di qualsiasi tipologia, o anche gli infusi derivati da foglie, da spremiture di frutti e fiori, eliminando anche quelli fermentati, come il vino, che sono pieni di coloranti.

Cibi da evitare e consigliati

Tra gli alimenti da evitare per proteggere il naturale colore dei propri denti ed evitare il loro ingiallimento, troviamo anche quelli che modificano il loro colore in seguito alla combustione o alla cottura, caramellizzando i propri zuccheri a causa della reazione di Maillard.

Ci sono anche alcuni pigmenti completamente naturali o derivati dagli animali che possono macchiare e rovinare i denti, come il nero di seppia, ricco di melanina, la frutta secca, che contiene melanoidine, o le bevande prodotte in modo chimico, che sono ricche di conservanti e coloranti artificiali.

Tra i migliori rimedi per contrastare i denti gialli, oltre agli alimenti visti precedentemente, ne troviamo altri che possono essere sfruttati anche a livello casalingo per supportare la bellezza e la salute della dentatura e del cavo orale, come il bicarbonato di sodio, che va comunque utilizzato senza eccedere per evitare lesioni allo smalto, portando alla formazione di carie, recessioni delle gengive e macchie.

Infatti, insieme ad alcune erbe, il bicarbonato di sodio è spesso presente all’interno della formulazione di molti dentifrici, abbinato con la salvia, un antico rimedio naturale utilizzato per pulire i denti e contrastare il giallo e le macchie.

Rimedi casalinghi per i denti ingialliti

Come visto prima, anche il succo del limone è utile per disinfettare il cavo orale, supportare la digestione e anche sbiancare i denti, sfruttando anche la sua buccia per le sue proprietà, da strofinare direttamente sui denti. L’acqua ossigenata, utilizzata al 3%, si rivela sempre un rimedio molto utile per riuscire a sbancare i denti, anche utilizzata insieme al dentifricio e al bicarbonato.

In questo modo, è possibile creare come una maschera sbiancante per i denti da utilizzare poche volte al mese per trattare in modo casalingo la dentatura, facendola apparire immediatamente più bianca grazie alle proprietà contenute all’interno di questi ingredienti.

A livello di farmaci e di terapie, invece, non esistono dei particolari rimedi per riuscire a migliorare e risolvere in modo efficace l’aspetto ingiallito dei denti, in quanto alcune di queste paste o gel possono levigare i denti, facendoli si apparire più bianchi ma, allo stesso tempo, portano alla corrosione dello smalto e rovinando sul lungo periodo l’aspetto dei denti.

Per prendersi cura dei propri denti e facendoli apparire sempre bianchi e luminosi, evitando la formazione delle macchie, il miglior rimedio è senza dubbio la prevenzione.

Evitare di consumare bevande chimiche, ricche di conservanti e di coloranti artificiali, o degli alimenti che contengono al loro interno determinate molecole colorate, prestando sempre attenzione alla miglior igiene dentale possibile.

Inoltre, allo stesso tempo anche la pulizia dei denti dopo i pasti dev’essere svolta nel modo corretto per evitare di compromettere la salute e l’aspetto dei denti, non facendoli in questo mood ingiallire e aspettando qualche minuto dopo aver mangiato, evitando che lo sfregamento dello spazzolino insieme all’azione degli acidi possa rovinare i denti.

Cosa non fare

Se ci si tiene particolarmente all’aspetto dei propri denti, facendo di tutto per mantenerli sempre il più bianco e brillante possibile, anche il fumo è assolutamente da evitare in quanto al suo interno è presente la molecola della nicotina, assolutamente dannosa per lo smalto.

Quando si sceglie il collutorio, in commercio ne esistono inoltre con delle formulazioni specifiche per riuscire a prendersi cura nel modo migliore dei propri denti, evitando quelli che al loro interno contengono alcool, che potrebbe invece danneggiare, bruciare e seccare eccessivamente le gengive, portando sul lungo periodo anche a problemi molto gravi.

La pulizia dei denti, da effettuare anche più volte all’anno in base alle proprie esigenze e dietro il consiglio del proprio dentista, può aiutare a tenere i denti perfettamente bianchi, eliminando gli eccessi di tartaro e di placca, facendo apparire in questo modo i denti molto più bianchi.