Creme protezione solare 100 SPF: scopri di più

Le protezioni solari 100 sono dei prodotti indispensabili che bisogna portare sempre con sé durante la propria vacanza al mare o in montagna,

Quando si parla di protezioni solari, si fa riferimento a dei cosmetici formulati per proteggere la cute dai danni che possono causare i raggi solari.

Sono conosciuti ormai i numerosi effetti negativi che i raggi del sole sono in grado di apportare alla pelle.

L’azione dei raggi solari può causare gravi danni, specialmente se ci si espone al sole in modo incontrollato oppure troppo a lungo.

Tuttavia, da sempre l’abbronzatura è una cosa che piace ed alla quale ambisce la maggior parte delle persone.

Dietro l’agognata tintarella c’è un fenomeno scientifico: di fatti, la pelle diventa più scura proprio per proteggersi dai raggi UV e dai danni da essi causati.

Molte persone ritengono che le protezioni solari 100 siano da utilizzare solamente nel corso dei mesi estivi.

In verità, questi prodotti vanno utilizzati tutto l’anno, specialmente se si passa un bel po’ di tempo fuori casa.

Specialmente se si ha la pelle delicata o chiara, è necessario proteggerla costantemente dall’azione negativa esercitata dai raggi emanati dal sole.

Si crede che in inverno il sole sia meno aggressivo e quindi non sia deleterio per la pelle, ma così non è, e per questo motivo è necessario sempre stendere un velo di crema solare, anche meno intensa.

Ovviamente, la scelta della crema solare da utilizzare per proteggere la propria pelle dipende da moltissimi fattori diversi quali il tipo di pelle, il fattore di protezione solare e così via.

Cosa sono le protezioni solari 100?

Le protezioni solari 100 sono dei prodotti dotati di altissimo fattore di protezione solare dai raggi di tipo UVB, ma la protezione fornita non è totale.

Non esiste nessun cosmetico che assicuri infatti una protezione totale dai raggi emanati dal sole.

Parlare di protezione solare 100 potrebbe trarre in inganno, ed è per questa ragione che la Commissione Europea consiglia di usare la dicitura SPF 50+ per tutte le protezioni che hanno un SPF più alto di 60.

Nonostante questa raccomandazione, non esiste ancora una legge che obbliga le aziende a indicare un determinato numero di SPF sul prodotto.

Proprio per questa ragione è possibile trovare in vendita sia prodotti definiti SPF 50+ che protezioni solari SPF 100.

La verità è che non esistono grandissime differenze se si parla dell’uno o dell’altro prodotto se si parla di protezione dai raggi UVB.

La vera differenza sta nella protezione da quelli che sono i raggi UVA ed IR, in quanto i prodotti SPF 100 contengono filtri fisici che fungono a schermo vero e proprio.

La protezione solare SPF 100 ha delle barriere ulteriori che servono quindi a difendere la pelle dall’azione dei raggi solari.

Dunque, per quanto riguarda gli SPF che sono compresi tra 50+ e 100, sta all’azienda cosmetica di decidere come riportare le informazioni sul prodotto.

Esse possono scegliere sia di seguire il consiglio della Commissione Europea che di riportare i veri SPF del prodotto.

Gli ingredienti delle creme solari protezione 100

Gli ingredienti contenuti nelle creme solari protezione 100 si dividono in ingredienti attivi ed ingredienti eccipienti.

Per quanto concerne gli ingredienti attivi, è possibile nominare innanzitutto le sostanze idratanti: queste favoriscono la vera e propria idratazione della pelle.

Ci sono poi gli antiossidanti: si tratta di sostanze protettive che prevengono il fotoinvecchiamento.

Gli antiossidanti sono fondamentali in quanto permettono di aumentare il grado di assorbimento dei raggi UV.

Inoltre, trattandosi di estratti vegetali ricchissimi di polifenoli, gli antiossidanti hanno una funzione antiossidante: proteggono dall’immunosoppressione e dai danni al DNA.

Non a caso, moltissime creme solari con protezione 100 contengono sostanze quali  il tè verde, le vitamine antiossidanti, i tocoferoli, i tocotrienoli e la vitamina C.

Alcuni prodotti di alta qualità contengono gli SPF boosters, ovvero materie prime che potenziano il fattore di protezione solare.

I booster funzionano secondo diversi meccanismi di azione e possono essere emollienti come l’octyldodecyl neopentanoate.

In alternativa si impiegano copolimeri che hanno proprietà filmogene e quindi riflettono le radiazioni UV.

Un breve ripasso sull’abbronzatura

L’abbronzatura della pelle altro non è che un meccanismo di difesa che la pelle mette in atto per proteggersi dall’azione negativa dei raggi UVA ed UVB che provengono dal sole.

Responsabile dell’abbronzatura è la melanina, ovvero  un pigmento in grado di assorbire una buona parte di quelle che sono le radiazioni che emana il sole.

Va però tenuto a mente che delle esposizioni che durano più del dovuto rendono i meccanismi di difesa endogeni non adeguati a proteggere l’organismo dai danni delle radiazioni solari.

Proprio per questo motivo è importantissimo l’impiego di buone protezioni solari, anche di SPF 100, che permettano di difendersi dagli effetti collaterali del sole.

Inoltre, bisogna tenere a mente che l’uso di creme solari non serve ad esporsi al sole in modo incontrollato e prolungato.

Questo comportamento va del tutto evitato: l’esposizione deve avvenire nel corso delle ore meno calde della giornata e solo per poco tempo.

Infine, si consiglia di  indossare i giusti indumenti protettivi, come ad esempio gli occhiali da sole oppure un cappello, per evitare di danneggiare gli occhi ed insolazioni.

In vendita è possibile trovare un buon numero di protezioni in grado di soddisfare le esigenze di ognuno, proteggendo la pelle senza rinunciare ad un colorito dorato.

A che servono le protezioni solari SPF 100?

Le protezioni solari che hanno un SPF di 100 sono conosciute anche come protezioni globali.

Queste sono formulate appositamente con il fine di proteggere quelle che sono le pelli particolarmente sensibili oppure reattive: si parla di fototipo uno e due.

Queste protezioni sono l’ideale particolarmente per chi soffre di problemi cutanei e per chi prende farmaci che sono fotosensibilizzanti.

Sono numerosi i soggetti che soffrono di patologie della pelle, che peggiorano quando ci si espone al sole.

Altri invece hanno una predisposizione genetica maggiore a sviluppare tumori della pelle oppure cheratosi attiniche.

Proprio in questi casi è necessario servirsi di creme solari che abbiano una protezione totale specifica e maggiormente ampia.

Una protezione solare di questo genere è formulata proprio per creare un film protettivo da ampio spettro.

Tale schermo è in grado di proteggere la pelle sia dai raggi UVA, che dai raggi UVB e IR e permette che non si formino problematiche della pelle.

Proprio per questa ragione la protezione 100 è registrata spesso come dispositivo medico e non è indicata per tutti.

Migliori creme solari protezione 100

Per avere i migliori risultati, le creme solari che hanno protezione 100 vanno applicate almeno 30 minuti prima di esporsi al sole, così come gli altri prodotti solari.

Successivamente, la crema va stesa ad intervalli regolari di due ore sulle zone più delicate.

Le creme protettive solari 100 possono essere stese sia sul viso che sul corpo, così come sulle cicatrici e sulle scottature.

Per quanto riguarda i bambini, le protezioni solari 100 sono consigliate per i bambini che hanno la pelle estremamente chiara, reattiva e sensibile.

Questa però deve essere consigliata dal dermatologo per essere utilizzata, in quanto i bambini devono usare creme specifiche che lascino traspirare la pelle e non contengano filtri chimici.

è infatti bene che la pelle dei bambini si abitui al sole, ma sempre seguendo le precauzioni come non esporsi nelle ore più calde oppure per troppo tempo.

Anche sui bambini deve essere applicata la crema solare ad intervalli regolari e ripetere l’operazione quando i bambini escono dall’acqua.

In questo modo sarà possibile ottenere una protezione continua che gli permetta di evitare scottature o problemi della pelle.

Protezioni solari 100 per il viso: la scelta giusta?

Le protezioni solari sono indispensabili quando ci si espone al sole per lungo tempo, ma quelle per il viso possono essere utilizzate tutto l’anno.

Questo perché anche nel corso dell’inverno il sole espleta la propria azione, ed è bene proteggere la sua pelle che è la parte del corpo più esposta.

Molti pensano che le protezioni solari 100 per il viso siano in grado di proteggere totalmente la pelle, ma si tratta di una credenza sbagliata.

Innanzitutto, il valore riportato dall’SPF spesso dice poco riguardo la protezione fornita contro i raggi UVA.

Questi penetrano negli strati più profondi della pelle e ciò causa una perdita di elasticità.

La loro azione sulla pelle favorisce l’invecchiamento della pelle, e quindi anche la comparsa di rughe e di eventuali tumori.

Per determinare invece quale sia la protezione fornita da un prodotto da quelli che sono i raggi UVA, è necessario consultare un cerchietto posto sull’etichetta.

Questo cerchietto riporta quale è la protezione fornita dai raggi UVA.

Un altro modo per controllare la protezione dai raggi UVA è leggere che sia letteralmente scritto sulla confezione.

Va poi ricordato che l’SPF non dà alcun tipo di informazione riguardo la stabilità della protezione nel tempo.

Proprio per questa ragione, tutti i dermatologi consigliano di applicare la protezione solare ad intervalli regolari.

Il prodotto inoltre va applicato ogni volta che si esce dall’acqua, in quanto ci sono dei prodotti non waterproof che si perdono quando entrano a contatto con l’acqua.