Creme protezione solare 30 SPF
Le protezioni solari 30 sono validissimi prodotti che bisogna portare sempre con sé nel corso della propria vacanza al mare.
Quando si parla di protezioni solari 30, ci si riferisce a prodotti cosmetici formulati in modo tale da difendere la pelle da quelle che sono le conseguenze causate dai raggi solari.
Sono ormai note le conseguenze e gli effetti negativi che i raggi del sole esercitano sulla cute umana.
I raggi del sole causano dei danni che possono anche essere irreversibili, in special modo se ci si espone al sole in modo incontrollato oppure per troppe ore.
Tuttavia, da che mondo è mondo, l’abbronzatura è considerata una caratteristica ambita dal punto di vista estetico.
Dietro l’abbronzatura c’è però un fenomeno biologico: la pelle si scurisce proprio per difendersi dall’azione dei raggi UV e dai problemi da essi causati.
Molti pensano che le protezioni solari siano da applicare solamente nel corso dei mesi estivi, quando si va al mare.
In realtà, le protezioni solari, specialmente quelle per il viso, devono essere utilizzate tutto l’anno, in particolare se si passa molto tempo fuori casa o all’aria aperta.
Poi, se si ha la pelle delicata, è bene proteggerla con costanza dall’azione negativa che i raggi del sole esercitano.
Si tende a pensare che in inverno il sole sia meno forte e quindi non possa causare alcun tipo di danno.
Tuttavia le cose sono ben diverse, e per questa ragione è consigliato sempre stendere un velo di crema solare.
La scelta delle protezioni solari da utilizzare per difendere la propria pelle dipende da moltissimi fattori diversi come il tipo di pelle, l’SPF e così via.
Caratteristiche delle protezioni solari 30
Le protezioni solari 30 sono dei prodotti caratterizzati da un SPF pari a trenta: questa sigla sta per sun protection factor, ovvero fattore di protezione solare.
Questo acronimo serve ad indicare la capacità di una protezione solare di difendere la pelle da quella che è l’azione dei raggi solari.
Di conseguenza, più alto sarà il numero di SPF di un prodotto indicato sulla confezione, maggiore sarà lo schermo che fornisce alla pelle.
Quando si parla di protezioni solari 30, ci si trova già di fronte a dei prodotti caratterizzati da una difesa abbastanza alta.
Infatti, più alte delle protezioni solari 30 ci sono solamente le 50 oppure le 50+, considerate le più alte di tutte.
Il numero che è riportato accanto al nome del prodotto indica la capacità del prodotto di difendere la pelle dall’aggressione dei raggi UVB.
Tuttavia, i prodotti migliori difendono anche dai raggi UVA: anch’essi, come gli UVB, causano dei problemi non indifferenti alla pelle.
SPF e raggi UV
I raggi ultravioletti che il sole emana si dividono in tre categorie, ovvero gli UVA, gli UVB e gli UVC.
I raggi UVC vengono bloccati dell’ozonosfera, gli UVB sono filtrati in parte dalle nuvole e dall’atmosfera e gli UVA sono in grado di oltrepassare addirittura i vetri.
Questi ultimi sono inoltre presenti nel corso di tutto l’anno, ed agiscono quindi anche il caso di cielo nuvoloso: ecco perché sono pericolosi.
Proprio perché in grado di raggiungere il derma, i raggi UVA sono tra le principali cause di radicali liberi.
Questi inoltre possono causare disturbi della pigmentazione (come le macchie nere), foto invecchiamento precoce e fenomeni di reattività dell’epidermide.
Gli UVB sono invece dei raggi molto forti che possono portare alle scottature, tuttavia essi vengono facilmente filtrati dalle nuvole.
Questi sono i raggi responsabili della comparsa dell’abbronzatura sulla pelle: questi però causano anche reazioni allergiche e arrossamenti.
Bisogna quindi fare attenzione non solo all’SPF, che è l’indice della capacità di un prodotto di proteggere dai raggi UVB, ma anche al PPD.
Questa sigla indica la capacità di un prodotto di proteggere la pelle anche dall’azione nociva dei raggi UVA.
Breve ripasso sull’abbronzatura
Lo scurimento è semplicemente un meccanismo di difesa che il derma mette in atto per proteggersi dai raggi UVB che sono emanati dal sole.
A causare l’abbronzatura è la melanina, ovvero un pigmento della pelle che assorbe le radiazioni provenienti dal sole.
Va ricordato che le esposizioni prolungate rendono i meccanismi di difesa endogeni molto più deboli.
Ciò potrebbe causare ovviamente una minore difesa dai danni causati dall’azione dei raggi solari.
Per questa ragione è di fondamentale importanza il costante uso di protezioni solari 30 o addirittura più alte.
Le protezioni permettono di difendere la cute da quelli che sono i possibili danni causati dalla luce ultravioletta.
In aggiunta a ciò, si deve ricordare che l’utilizzo di prodotti solari non è un lasciapassare per esporsi ai raggi UV in modo incontrollato e prolungato.
Si consiglia sempre di prendere il sole in modo responsabile, quindi per poche ore e soprattutto lontano dagli orari in cui il sole scotta di più.
In aggiunta a ciò, bisogna indossare i giusti accessori protettivi, come ad esempio gli occhiali da sole ed un cappello.
In commercio si possono trovare moltissime tipologie di protezioni solari, come quelle 50 o più, in modo da dare alla pelle uno schermo sicuro.
Gli ingredienti delle protezioni solari 30
Al fine di favorire la giusta protezione alla cute sia in inverno che in estate, le protezioni solari 30 contengono numerosi ingredienti benefici e potenti.
Gli ingredienti che ci sono all’interno delle protezioni solari 30 si dividono in due tipi: ingredienti attivi ed ingredienti eccipienti.
Per quanto riguarda gli ingredienti attivi, i principali tra questi sono gli ingredienti idratanti: questi, come suggerisce il nome, idratano la pelle.
Importanti sono anche gli antiossidanti, ovvero delle sostanze protettive che prevengono il fotoinvecchiamento.
Gli antiossidanti sono funzionali alla fotoprotezione, in quanto in grado di aumentare il grado di assorbimento dei raggi UV.
Essendo degli estratti vegetali ricchissimi di polifenoli, essi svolgono un’azione antiossidante: proteggono dall’immunosoppressione e dai danni che il sole causa al DNA.
Ecco perché tante protezioni solari contengono sostanze quali ad esempio il tè verde, le vitamine antiossidanti, i tocoferoli, i tocotrienoli e la vitamina C.
Le protezioni solari 30 migliori hanno al loro interno gli SPF boosters: si tratta di ingredienti naturali che aumentano il fattore di protezione solare.
I booster agiscono in numerose modalità diverse, e possono anche essere degli emollienti, come l’octyldodecyl neopentanoate.
In alternativa, molto gettonati sono i copolimeri, che hanno caratteristiche filmogene e quindi riflettono le radiazioni UV.
Come scegliere le creme solari con protezione 30?
Così come per tutte le protezioni solari, anche le creme solari con protezione 30 sono disponibili in moltissime varianti diverse.
In vendita è possibile trovare prodotti che differiscono per finish, formulazione e texture.
Se si vuole evitare di fare errori, ci sono alcuni suggerimenti e strategie che si possono mettere in pratica per riuscire a selezionare il prodotto più adatto alle proprie esigenze.
Innanzitutto, si deve considerare il proprio tipo di pelle: se si ha la pelle mista oppure grassa, vanno evitate le protezioni con ingredienti troppo ricchi o idratanti.
Meglio optare per protezioni in gel oppure in spray: leggeri per la pelle ed impalpabili in seguito all’applicazione.
Ci sono poi prodotti che hanno una funzione opacizzante, così da regolare la produzione di sebo specialmente nella zona T.
Il discorso è diverso per chi ha la pelle matura oppure secca: si consiglia in questi casi di acquistare prodotti con formulazioni burrose e nutrienti.
Queste favoriscono l’idratazione della pelle fino in fondo e la preservano dalla comparsa di rughe di vecchiaia o di espressione.
Se si hanno delle imperfezioni, si suggerisce di usare delle creme per il viso colorate: queste sono arricchite con del pigmento.
In questo modo è possibile rendere uniforme il colorito attenuando le discromie della pelle e nascondendo i brufoletti o le cicatrici.
A chi sono adatte le protezioni solari 30 migliori?
In passato si pensava che solamente le persone che avevano la pelle molto chiara dovevano usare le creme solari che avevano una protezione alta.
Tuttavia, le protezioni solari 30 sono considerate le migliori e consigliate dalla maggior parte dei dermatologi a prescindere da quello che è il fototipo del soggetto.
A proposito di fototipo, è bene conoscere quali sono i diversi fototipi e quali sono le loro caratteristiche.
I fototipi sono sei e sono ordinati a partire dal più chiaro fino al più scuro:
- sono le persone con la pelle chiarissima, gli occhi chiari, le lentiggini ed i capelli biondi o rossicci;
- si tratta delle persone che hanno la pelle molto chiara, gli occhi verdi o comunque chiari ed i capelli rossi o biondi;
- sono le persone con capelli ed occhi castani e pelle chiara;
- questo fototipo è quello di chi ha la pelle olivastra e sia occhi che capelli scuri;
- il quinto comprende coloro con capelli neri, occhi scuri e pelle olivastra;
- l’ultimo è quello delle persone con pelle, occhi e capelli scuri.
L’SPF 30, o in alternativa quelli superiori, dovrebbe essere impiegato in tutte le condizioni da coloro che appartengono al primo oppure al secondo fototipo.
Queste sono le persone che si abbronzano con più difficoltà e si arrossano facilmente.
A partire invece dal fototipo tre, si consiglia di iniziare con un SPF alto, quindi anche di 50, per poi abbassare il fattore di protezione con lo scurimento della pelle.