Creme protezione solare 50 SPF: scopri di più

Le protezioni solari 50 sono indispensabili e bisogna portarle sempre con sé durante la propria vacanza al mare.

Quando si parla di protezioni solari 50 si fa riferimento a dei prodotti cosmetici formulati appositamente per difendere la pelle da quelli che sono i problemi causati dai raggi solari.

Sono ormai note le conseguenze e gli effetti negativi che i raggi del sole sono in grado di esercitare sulla pelle.

I raggi possono causare dei veri e propri danni, in special modo se ci si espone al sole in modo incontrollato oppure per troppe ore.

C’è però da dire che da sempre l’abbronzatura è considerata piacevole dal punto di vista estetico.

Dietro l’abbronzatura c’è un fenomeno scientifico: di fatti, la pelle si scurisce proprio per difendersi dai raggi UV e dai problemi da loro causati.

Molti ritengono che i prodotti solari, così come i filtri solari, siano da impiegare solamente nel corso dei mesi estivi.

In realtà, le protezioni solari devono essere utilizzate tutto l’anno, in particolare se si passa tempo fuori casa.

In particolare se si ha la pelle delicata, è bene proteggerla con costanza dall’azione negativa esercitata dai raggi del sole.

Si tende a credere che in inverno il sole sia meno aggressivo e quindi non causi danni alla pelle.

Tuttavia le cose non stanno così, e per questa ragione è bene sempre stendere un velo di crema solare.

La scelta della protezione solare da utilizzare per difendere la propria pelle dipende da moltissimi fattori diversi come il tipo di pelle, l’SPF e così via.

Protezioni solari SPF 50: di cosa si tratta?

Le protezioni solari 50 sono tra le più vendute in quanto si è soliti pensare che siano quelle migliori a livello di protezione della pelle.

Quando si parla di SPF si fa riferimento al sun protection factor, ovvero il fattore di protezione solare.

Il numero di SPF, in questo caso 50, serve ad indicare la capacità del filtro solare di proteggere la pelle da quelle che sono le radiazioni UVB.

Le radiazioni UVB sono tra le più pericolose tra quelle emanate dal sole e sono responsabili delle ustioni cutanee.

Inoltre, queste possono portare anche a delle problematiche successive per la salute, come macchie solari.

Per quanto riguarda la determinazione del fattore di protezione, è necessario confrontare i tempi di arrossamento di pelli protette da protezioni solari e pelli non protette.

I dermatologi consigliano sempre l’utilizzo di prodotti che abbiano almeno un SPF di 30 e che siano waterproof.

QUesta tipologia di prodotto è in grado di evitare il 97% dei raggi UVB.

Le migliori protezioni solari 50

Le protezioni solari migliori sono sicuramente quelle SPF 50 a schermo totale: queste assicurano generalmente una copertura completa.

Ovviamente, quando si parla di questa protezione si fa sempre riferimento ai raggi UVB: e invece per quanto riguarda gli UVA?

Anche i raggi UVA sono pericolosi, e per questo si consiglia sempre di scegliere delle protezioni solari 50 che abbiano uno spettro ampio, e che quindi riparino da tutte le radiazioni.

Bisogna ricordare che il costante utilizzo di protezioni solari 50 serve a tenere lontane sia le scottature, che gli eritemi che gli arrossamenti.

Queste creme però riducono anche il rischio di contrarre problemi più pericolosi per la salute, quali ad esempio i tumori alla pelle.

In aggiunta a ciò, le protezioni servono a prevenire quelli che sono gli inestetismi che, una volta manifestatisi, sono difficili da cancellare.

Tra questi ci sono non solo le rughe, ma anche le macchie solari che appaiono spesso sul viso.

Anche se più comuni negli anziani, le macchie scure possono comparire anche se si è giovani, magari a causa di farmaci o cosmetici fotosensibilizzanti.

Alcuni cenni sull’abbronzatura

Lo scurimento della pelle altro non è se non un meccanismo di difesa che la cute mette in atto per proteggersi dai raggi che vengono emanati dal sole.

A provocare l’abbronzatura è la melanina, che è un pigmento della pelle che assorbe le radiazioni provenienti dal sole.

Va comunque ricordato che le esposizioni prolungate rendono i meccanismi di difesa endogeni non in grado di difendere l’organismo dai rischi dei raggi solari.

Ed è per questa ragione che è di fondamentale importanza il costante uso di protezioni solari 50.

Queste creme permettono di difendere la cute da quelli che sono i danni causati dalla luce ultravioletta.

In aggiunta a ciò, bisogna ricordare che l’utilizzo di prodotti solari non permette comunque di esporsi ai raggi UV in modo incontrollato e prolungato.

Quindi bisogna sempre abbronzarsi in modo responsabile, quindi per poche ore e soprattutto lontano dagli orari in cui il sole scotta di più.

Infine, bisogna mettere i giusti accessori protettivi, come ad esempio gli occhiali da sole ed un cappello.

In vendita sono disponibili moltissimi tipi di protezioni solari, come quelle 50 o più, in modo da fornire alla pelle uno schermo sicuro.

Cosa contengono le protezioni solari 50?

Gli ingredienti che sono contenuti all’interno delle protezioni solari 50 si dividono in due tipologie di ingredienti: ingredienti attivi ed ingredienti eccipienti.

Per quanto riguarda i primi, ovvero gli ingredienti attivi, i principali tra questi sono le sostanze idratanti: queste, come suggerisce il titolo, idratano la pelle.

Importanti sono poi gli antiossidanti, che sono delle sostanze protettive che prevengono il fotoinvecchiamento.

Gli antiossidanti sono funzionali alla fotoprotezione, perché aumentano il grado di assorbimento dei raggi UV.

Poi, essendo estratti vegetali ricchissimi di polifenoli, questi svolgono un’azione antiossidante: proteggono dall’immunosoppressione e dai danni che il sole apporta al DNA.

Ecco perché tante protezioni solari contengono sostanze come il tè verde, le vitamine antiossidanti, i tocoferoli, i tocotrienoli e la vitamina C.

Le protezioni solari 50 migliori  contengono poi gli SPF boosters: si tratta di materie prime che potenziano il fattore di protezione solare.

I booster agiscono in numerosi modi diversi, e possono essere emollienti come l’octyldodecyl neopentanoate.

In alternativa, molto gettonati sono i copolimeri, che hanno proprietà filmogene e quindi riflettono le radiazioni UV.

A chi servono le creme solari con protezione 50?

Molto tempo fa si pensava che solamente le persone che avevano la pelle molto chiara dovevano usare le creme solari con protezione 50.

Tuttavia, oggi questa è consigliata alla maggior parte dei dermatologi a prescindere da quello che è il fototipo del soggetto.

Per comprendere meglio, è bene conoscere quali sono i diversi fototipi e quali sono le loro caratteristiche.

I fototipi sono sei e sono ordinati partendo dal più chiaro ed arrivando al più scuro:

  1. si tratta delle persone con la pelle chiarissima, gli occhi chiari, le lentiggini ed i capelli biondi o rossicci;
  2. le persone che hanno la pelle molto chiara, gli occhi verdi o comunque chiari ed i capelli rossi o biondi;
  3. persone con capelli ed occhi castani e pelle chiara;
  4. questo fototipo è quello delle persone con pelle olivastra e sia occhi che capelli scuri;
  5. il quinto comprende le persone con capelli neri, occhi scuri e pelle olivastra;
  6. l’ultimo è quello delle persone con pelle, occhi e capelli scuri.

L’SPF 50, o in alternativa il 30, dovrebbe essere utilizzato in tutte le condizioni da quelle che sono le persone che appartengono al primo oppure al secondo fototipo.

Queste sono le persone che si abbronzano con più difficoltà e si arrossano facilmente.

A partire invece dal fototipo tre, si consiglia di iniziare con un SPF alto per poi abbassare il fattore di protezione con lo scurimento della pelle.

Come scegliere le protezioni solari 50 per il viso?

Così come per tutti i prodotti solari, anche le protezioni solari 50 per il viso sono disponibili in moltissime varianti diverse.

In commercio è possibile trovare prodotti che differiscono per finish, formulazione ed anche texture.

Se si vuole evitare di commettere errori, ci sono alcuni consigli e strategie che si possono seguire per riuscire a scegliere il prodotto più adatto alle proprie esigenze e caratteristiche.

Innanzitutto, va considerato il proprio tipo di pelle: se si ha la pelle mista o grassa, il consiglio è quello di evitare i prodotti troppo ricchi o idratanti.

Meglio optare per prodotti in gel oppure in spray che sono leggeri per la pelle ed impalpabili in seguito all’applicazione.

Ci sono addirittura prodotti che hanno una funzione opacizzante, in modo da regolare la produzione di sebo specialmente nella zona T.

Il discorso è ovviamente diverso per chi ha la pelle matura oppure secca: si consiglia in questo caso di optare per formulazioni burrose e nutrienti.

Queste permettono di idratare la pelle fino in fondo e preservarla dalla comparsa di rughe di vecchiaia o di espressione.

Se si hanno delle imperfezioni si consiglia di usare delle creme per il viso colorate: queste sono arricchite con del pigmento.

In questo modo è possibile uniformare il colorito attenuando le eventuali discromie della pelle e nascondendo brufoletti o cicatrici.

Le protezioni solari 50 per il viso possono essere acquistate anche sotto forma di burri oppure di spray.

I prodotti in tubetto sono comodi per coprire piccole zone del viso o del corpo, mentre invece i prodotti in spray sono di rapida applicazione.

Insomma, c’è solo l’imbarazzo della scelta.